Napoli - Brutte notizie per Edenlandia, lo storico parco giochi di Fuorigrotta, che da anni accoglie migliaia di visitatori.
Il Comune di Napoli ha disposto la chiusura della struttura con un’ordinanza dirigenziale che revoca la licenza e vieta la prosecuzione delle attività.
Il provvedimento è arrivato dopo una serie di segnalazioni che hanno portato a sopralluoghi tecnici all’interno del parco. Secondo quanto rilevato dalla Commissione di Pubblico Spettacolo e dalla Polizia Locale, molte giostre presenterebbero gravi carenze manutentive, con alcune attrazioni in stato di degrado.
“A seguito di alcune segnalazioni, sono stati effettuati i dovuti sopralluoghi tecnici all'interno del Parco Edenlandia a Fuorigrotta.Potrebbe interessarti
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Viste le gravi e diffuse irregolarità e il pericolo imminente per la sicurezza, è stata emanata un'ordinanza dirigenziale che prevede il divieto di prosecuzione delle attività e la revoca della licenza”, si legge in una nota del Comune.
La replica di Edenlandia "Faremo Ricorso"
Non si è fatta attendere la reazione di Gianluca Vorzillo, patron di Edenlandia, che annuncia battaglia legale: “Faremo ricorso al TAR. Non si può chiudere un parco che rappresenta un motore economico per il quartiere e la città. Questa decisione mette a rischio il lavoro di 40 dipendenti e l’indotto di circa 120 persone tra negozi e ristoranti”.
Vorzillo contesta la revoca della licenza, ritenendola una misura eccessiva: “Una sospensione temporanea per eventuali carenze sarebbe stata comprensibile, ma revocare l’autorizzazione a un parco che conta 300mila visitatori l’anno e che non ha mai registrato incidenti è inaccettabile”.
Ora la battaglia si sposta nelle aule di tribunale, mentre il futuro di Edenlandia resta in bilico.






























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