Maxi operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli nella notte tra Chiaia e Vomero, le zone calde della movida partenopea.
L'obiettivo: contrastare l'illegalità e garantire la sicurezza dei giovani che affollano i baretti e le strade, in particolare piazza Vanvitelli.
Controlli a tappeto: 300 giovani identificati, armi e droga sequestrate
Un dispiegamento di forze imponente, con militari in divisa e in borghese, metal detector e pattuglie che hanno setacciato le aree più frequentate, comprese le fermate della metropolitana.
Il bilancio è pesante: 300 giovani controllati, due di loro, un 16enne e un 21enne, trovati in possesso di coltelli a serramanico. Un 19enne è stato denunciato per guida senza patente e recidiva, mentre 13 scooter sono stati sequestrati.
Lotta all'abusivismo e al consumo di alcol illegale
Prosegue la lotta ai parcheggiatori abusivi, con due denunce nonostante il divieto di accesso alle aree urbane (Dacur).Potrebbe interessarti
Nel mirino anche i locali della movida: 10 esercizi commerciali controllati, 31 prescrizioni elevate e sanzioni per un totale di 8.500 euro. Sequestrati 125 litri di superalcolici pronti per la vendita senza autorizzazione.
Allarme armi: coltello da 26 cm in metropolitana
Un 17enne è stato denunciato dai Carabinieri del Vomero per porto abusivo di un coltello da 26 centimetri, trovato nel giubbotto durante i controlli alla fermata Vanvitelli della metropolitana. Inutili i tentativi di giustificazione.
Vomero: abusivismo e lavoro nero nel mirino
Anche nella zona alta della città, tre parcheggiatori abusivi sono stati denunciati. Controlli a tappeto nei locali notturni: 24 attività ispezionate, sanzioni per 54.000 euro e 73 prescrizioni impartite. Scovati 8 lavoratori in nero, di cui un clandestino. Sette minori segnalati per uso di droga e 6 scooter sequestrati in piazza Vanvitelli.
Sette i ragazzini segnalati alla prefettura per l’uso di droga e 6 gli scooter sequestrati i piazza Vanvitelli.













































































Commenti (1)
L’operazione dei Carabinieri è stta molto impoertante per la sicureza dei giovanni. È giusto controllare e fermare chi usa armi e droga. Ma ci sono anche molti giovani innocenti che vengono controllati senza motivo apparente, questo fa riflettere.