Il prossimo sabato 8 marzo, alle ore 20:30, si terrà un significativo evento in occasione della Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne. L’iniziativa è un reading corale teatralizzato, in cui l’arte del teatro, l’espressione artistica e l’intrattenimento si uniscono all’impegno civile. Questo evento mira ad affrontare questioni attuali e a stimolare riflessioni, dialoghi e confronti.
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Celebrazione della donna attraverso il teatro
La performance prende vita dall’impegno di un gruppo di donne partecipanti a un laboratorio di lettura scenica, che scelgono di dare voce alla continua violenza perpetrata contro le donne. Attraverso parole, immagini e movimenti simbolici, si denuncia la perpetuazione delle violenze fisiche, psicologiche ed economiche, in una società che ancora fatica a garantire pari diritti tra i sessi. In un contesto che si definisce avanzato ma che continua a essere segnato da episodi di femminicidio, violenza domestica e di genere, l’iniziativa si pone come speranza di cambiamento.
La forza del silenzio e la necessità di denunciare
Questa performance esprime anche i pensieri interiori di molte donne che, di fronte alla violenza, spesso rimangono in silenzio per abitudine o timore, giustificando gli atti di brutalità subiti. L’evento si propone di rispondere a una domanda cruciale: la consapevolezza di tali dinamiche può suggerire vie di ribellione a chi vive situazioni simili? La risposta si traduce in un appello a denunciare. La mancanza di supporto istituzionale e l’indifferenza generalizzata sono temi richiamati nel reading. L’evento ospiterà anche un’introduzione fotografica con le immagini del progetto di Letizia Maffei “Nella pelle e nell’anima”, parte del contest fotografico nazionale “Totem e tabù”. La performance si arricchisce con la lettura del poema ‘Femmene’ di Anita Pavone, insignito da un prestigioso riconoscimento accademico. Al termine, Tiziana Giangrande della Consulta Regionale Campania offrirà un contributo sulla condizione femminile, rappresentando l’associazione Freedomina.
Articolo pubblicato il giorno 7 Marzo 2025 - 13:14
L’evento sembra interessante ma non so se è utile a far cambiare le cose. Ho sempre pensato che le parole sono solo parole e la violenza è un problema complesso. Speriamo che ci siano tante persone a partecipare.
L’event di sabato sembra un’iniziativa importante per il diritti delle donne. Ma non so se realmente avrà un impatto, perchè spesso si parla senza agire concretamente. Spero che possa realmente portare a un cambiamento.