Un uomo di 30 anni è stato ferito in una sparatoria avvenuta a Torre Annunziata. Si tratta di Carlo Scoppetta.
Trasportato d’urgenza all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, l’obiettivo dei sicari avrebbe riportato diverse ferite, tra cui una all’inguine. Dai primi accertamenti le ferite non mettono in pericolo la vita dell’uomo. Sul caso stanno indagando i carabinieri, cercando di ricostruire le dinamiche dell’incidente.
I militari con i rilievi balistici sul luogo dell’agguato stanno anche cercando immagini pubbliche e private utili alle indagini e stanno interrogando alcune persone.
Il ferito appartiene a una famiglia molto nota negli ambienti criminali di Torre Annunziata e legata a doppio filo al clan Gionta. Il padre del 30enne ferito fu ucciso nel 2004 a pochi metri da palazzo Fienga roccaforte della cosca dei Valentini.
Angelo Scoppetta, 44 anni, fu ucciso il 30 settembre del 20024 insieme con Carlo balzano, 40 anni, che era il vero obiettivo dell’agguato. Imparentati tra loro, Balzano aveva sposato la sorella di Scoppetta, vivevano entrambi nel degradato rione Penniniello.
Per quel duplice omicidio è stato condannato all’ergastolo il super killer Umberto Onda che nel 2005 uccise nel rione Penniniello anche Angelo Scoppetta, fratello di Angelo Scoppetta che si stava organizzando per vendicare i suoi parenti.
Napoli - Ottime notizie per gli amanti dell'arte e della storia: anche nella giornata della… Leggi tutto
Casavatore – Si accende la campagna elettorale a Casavatore per le prossime comunali. A tenere… Leggi tutto
Torre del Greco - Dieci anni di reclusione. È la condanna inflitta dai giudici del… Leggi tutto
Scopri cosa ti riservano le stelle oggi in amore, lavoro, salute e finanze, con il… Leggi tutto
Un’indagine esclusiva di Mistress Advisor svela il volto nascosto della dominazione professionale a Napoli: chi… Leggi tutto
Nessun "6" né "5+1" centrato nell’estrazione n. 68 del Superenalotto-SuperStar di oggi, lunedì 28 aprile… Leggi tutto