Domenica 23 febbraio, il TCL Chinese Theatre di Hollywood ospiterà la premiere mondiale del film TV Champagne di Cinzia TH Torrini, dedicato alla carriera del leggendario Peppino di Capri.
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L’evento, promosso da Rai Fiction e dall’Istituto Capri Nel Mondo, rientra nel 20° Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Festival, sostenuto dal Ministero della Cultura, Intesa Sanpaolo e patrocinato da Anica, APA, Scabec e dal Sistema Italia sulla West Coast.
Un tributo internazionale
Raffaella de Laurentiis, chairperson del festival, ricorda l’omaggio californiano già reso all’artista nel 2012 al Grammys Museum: “Una serata indimenticabile con Mike Stoller, Corkie Hale ed Elisabetta Canalis. Mio padre Dino, habitué di Capri, avrebbe amato questo nuovo riconoscimento”.
Tony Renis, presidente onorario, sottolinea: “Peppino ha un seguito fedele in America. La proiezione del film sarà un regalo per la comunità italiana della West Coast”.
La storia di “Champagne”
La pellicola, diretta da Torrini (nota per Sei nell’anima su Gianna Nannini), ripercorre quattro decenni (1942-1973) della vita di Peppino Di Capri, interpretato da Francesco Del Gaudio, attore e musicista formatosi fin dall’infanzia. Del Gaudio non solo recita, ma suona anche i brani iconici dell’artista. La sceneggiatura, firmata da Michele Pellegrini e Maria Sole Limodio, si basa su un soggetto di Pierpaolo Verga e della stessa Limodio.
Gli altri protagonisti del festival
Fino al 2 marzo (vigilia degli Oscar), il festival accoglierà ospiti illustri:
Pupi Avati presenterà in anteprima USA L’orto americano;
Isabella Rossellini (Oscar per Conclave) e Sergio Castellitto, co-protagonista del film di Edward Berger in lizza per 8 Academy Awards;
Una selezione di giovani talenti del cinema italiano, a testimonianza del legame tra tradizione e innovazione.
Un evento che unisce cinema, musica e cultura, celebrando l’eccellenza italiana sotto le stelle di Hollywood
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2025 - 17:37
è interessate vedere come un film dedicato a Peppino di Capri possa portare l’attenzione sulla cultura italiana all’estero, specialmente a Hollywood. Spero che l’evento abbia successo e che molti italiani partecipano.