Una madre di Marano, in provincia di Napoli, ha lanciato un appello al Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, denunciando la situazione del figlio, un bambino di quinta elementare affetto da autismo e iperattività.
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Secondo la donna, il piccolo sarebbe costretto a frequentare la scuola per sole 9 ore settimanali, poiché ritenuto “ingestibile” dall’istituto.
L’appello al Ministro e all’Ufficio Scolastico Regionale
Imma, la madre del bambino, si è rivolta all’associazione “La Battaglia di Andrea” e, tramite il suo avvocato, ha inviato una lettera all’Ufficio Scolastico Regionale e al Ministro Valditara, rivendicando il diritto all’istruzione per il figlio.
“Mio figlio deve frequentare la scuola come tutti i bambini e deve avere anche lui il diritto all’integrazione e all’inclusione per tutte le sue ore”, ha dichiarato la donna.
Orario ridotto e presunte pressioni
Secondo la denuncia, al bambino sarebbe consentito frequentare la scuola solo il lunedì, il mercoledì e il venerdì, per circa tre ore al giorno, con un taglio significativo dell’orario scolastico.
La madre sostiene che la dirigente scolastica avrebbe giustificato tale decisione con una richiesta dei professionisti sanitari dell’Asl Na 2 Nord che seguono il bambino. Imma ha inoltre denunciato di aver subito pressioni da parte della scuola, che le avrebbe proposto di aumentare le ore di frequenza solo in caso di adeguata cura farmacologica per il figlio, e di essere stata minacciata di segnalazione ai servizi sociali.
La reazione dell’associazione “La Battaglia di Andrea”
Asia Maraucci, presidente dell’associazione “La Battaglia di Andrea”, ha definito la situazione “estremamente grave” e ha assicurato il sostegno legale alla famiglia, esprimendo fiducia nelle istituzioni e nel Ministro Valditara.
“Abbiamo piena fiducia nelle istituzioni, nel ministro Giuseppe Valditara e nel direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Ettore Acerra, e siamo certi che tutto andrà nel migliore dei modi”, ha dichiarato Maraucci.
Articolo pubblicato il giorno 27 Febbraio 2025 - 20:08
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