Evade dai domiciliari e, insieme a un complice, rapina un uomo nel cuore della città. È accaduto la scorsa notte a Napoli, dove la Polizia di Stato ha arrestato due uomini, di 22 e 34 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici. I due dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso e tentata estorsione. Per il 34enne, che si trovava agli arresti domiciliari, è scattata anche l’accusa di evasione.
L’intervento è stato eseguito dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, impegnati in un servizio di controllo del territorio. Mentre transitavano lungo corso Umberto I, i poliziotti sono stati avvicinati da un uomo visibilmente agitato, che ha segnalato la presenza di due individui poco distanti, indicando loro come responsabili di una rapina appena subita.
I due sospettati sono stati immediatamente raggiunti e bloccati dagli agenti. Le verifiche hanno permesso di ricostruire quanto accaduto: i rapinatori, dopo aver minacciato e aggredito la vittima, si erano fatti consegnare un telefono cellulare e una banconota da 5 euro. Non soddisfatti del bottino, avevano poi intimato all’uomo di consegnare altri 50 euro in cambio della restituzione del telefono appena sottratto.
Ulteriori accertamenti hanno rivelato che uno dei due fermati, il 34enne, era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nel comune di Giugliano in Campania, violando così le disposizioni imposte dal giudice. I due malviventi sono stati arrestati e condotti in Questura, mentre la refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Articolo pubblicato il giorno 5 Gennaio 2025 - 16:05
è veramente incredibile come la gente possa arrivare a fare certi atti di violenza, specialmente in una città come Napoli. Non capisco perchè alcune persone non rispettano le leggi e si mettono nei guai, come questi due. È triste.