Nintendo è una sorta di gallina dalle uova d’oro. Sin dagli anni 80 ha sfornato consoles che hanno quasi sempre conseguito risultati commercialmente invidiabili e si è distinta per una produzione di piccoli e grandi capolavori videoludici.
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Poi si, anche l’azienda di Kyoto ha talvolta imboccato dei “cul de sac” – chi vi scrive si riferisce alle sfortunate intuizioni concernenti Nintendo 64 e Wii U – ma tali svarioni o pseudo tali non macchiano uno storico decisamente impressionante.
Cosa distingue essenzialmente, da qualche “gen” a questa parte ( fatta eccezione per quella che ha dato origine alla vituperata e già nominata in precedenza WII U ) Nintendo dagli altri competitors?
Il “Think different”, il pensare fuori dagli schemi consolidati del settore. Sony ha da sempre puntato principalmente su potenza bruta, su un catalogo decisamente fornito che vede alternarsi multi-piattaforma a produzioni proprie. Microsoft sta facendo del Gamepass quasi la sua raison d’etre videoludica ed in questa “gen” ha scelto di optare per un’offerta in termini di consoles variegata ed in grado di accontentare ogni tipo di palato.
Nintendo dai tempi della Wii invece ha scelto di imboccare la strada della creatività in termini di concept videoludico (non facendo della potenza bruta il proprio cavallo di battaglia) e di insistere sulle produzioni in house che rappresentano il vero fiore all’occhiello della multinazionale di Kyoto (in primis le saghe concernenti Mario e Zelda).
Ma veniamo alla stringente contemporaneità : Nintendo Switch, commercializzata nel 2017, ad oggi si è consacrata come la terza console più acquistata di sempre con oltre 146 milioni di unità piazzate in giro per l’orbe terraqueo . Queste credenziali giustificano il consistente hype – da parte di fanbase e curiosi – che accompagna la release della nuova creatura dell’azienda nipponica attesa per il prossimo anno.
Cosa sappiano ad oggi di Nintendo Switch 2?
Partiamo da una premessa doverosa : le indiscrezioni di cui parleremo sono il
frutto di gossip di addetti ai lavori. Dei “Dicitur” che cercheremo di riepilogare .
DATA D’USCITA : Secondo Juan A. Fonseca, ex direttore dI Gamereactor, la console dovrebbe vedere la luce nell’estate del 2025.
PREZZO : Fonseca sostiene che il costo della stessa si aggirerà tra i 400 ed i 500 euro
SPECIFICHE : Si vocifera di un processore NVIDIA Tegra 329 , di 8 o 12 gb di ram, di 64 gb di memoria interna
DESIGN : sembra che la console potrà vantare un display da 8 pollici e sarà equipaggiata con dei Joy-con magnetici
Luca De Crescenzo
Articolo pubblicato il giorno 9 Dicembre 2024 - 15:02
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