In un'intervista pubblicata sul sito ufficiale del Napoli, il numero 7 partenopeo, David Neres, si racconta a cuore aperto, condividendo i suoi ricordi d'infanzia, le sue passioni e la forte emozione vissuta il giorno del suo primo gol allo stadio Maradona. "Da piccolo amavo giocare all'aria aperta con i miei amici", ha dichiarato l'attaccante brasiliano. "Correvo molto e, naturalmente, giocavo sempre a calcio. Crescendo, i miei idoli sono diventati Ronaldinho, Messi e Neymar".
Un legame profondo con il calcio che si riflette anche nei suoi momenti più significativi in maglia azzurra.Potrebbe interessarti
David Neres ha poi parlato del suo approccio alla professione: "Essere un calciatore significa cercare sempre di migliorarsi rispetto al giorno precedente e dare il 100% in ogni occasione". Nonostante non abbia un obiettivo specifico in mente, la determinazione è chiara: "Non ho un sogno in particolare, ma voglio migliorarmi costantemente, dando il massimo sia in campo che fuori".
Nel tempo libero, l'attaccante brasiliano si concede il relax con serie TV e segue altri sport come il basket e il football americano, dimostrando un interesse che va oltre il calcio. L'intervista si chiude con un messaggio sentito ai tifosi azzurri: "Vorrei ringraziare tutti i sostenitori del Napoli per la calorosa accoglienza. Spero che riusciremo a raggiungere molti traguardi importanti, sia quest'anno che nelle prossime stagioni".
Commenti (1)
E’ bello che Neres parla dei suoi ricordi, ma non so se davvero sia giusto dedicare il gol alla famiglia. Forse è meglio pensare ai tifosi prima. Il calcio è un sport di squadra e non solo personale. Speriamo che continui a fare bene.