Cronaca di Napoli

Napoli, il legale dell’assassino di Santo Romano: “Ha problemi psichiatrici, non è imputabile”

Condivid

Napoli. Mentre a San Sebastiano al Vesuvio è in corso il comitato per l’ordine pubblico presieduto dal prefetto di Napoli che precede la preghiera di massa nella chiesa principale del comune vesuviano in rete stanno circolando le dichiarazioni dell’avvocato Luca Raviele legale del 17enne in stato di fermo per l’omicidio.

Il professionista ha spiegato ad alcune agenzie di stampa che il suo assistito “ha ammesso di aver sparato fornendo però dinamica diversa” rispetto alle testimonianze che secondo cui la vittima cercava di fare da ‘paciere’.

Sempre secondo l’avvocato Raviele il 17enne avrebbe parlato di una “breve discussione nata per una spallata” quando “mentre stava andando via a bordo della Smart un gruppo di 4-5 ragazzi, fra i quali c’era anche la vittima, lo ha afferrato per un braccio. Uno gli avrebbe dato uno schiaffo e un altro estratto un coltello. A quel punto ha estratto la pistola che deteneva illegalmente e ha sparato ma per legittima difesa, senza la volontà di uccidere”.

E’ una dichiarazione sicuramente differente da quella venuta fuori fino a questo momento e che porterebbe il legale a chiedere la scarcerazione del suo assistito o quanto meno l’ottenimento degli arresti domiciliari se non il ricovero in una struttura di cura.

 Una perizia del 2022 lo dichiara capace di intendere e di volere solo in parte

Questo perché il 17enne, uscito a maggio dal carcere minorile, il giovane “ha anche dei problemi di carattere psichiatrico accertati da una perizia del 2022che lo ha giudicato capace di intendere e di volere solo in parte e dichiarato non imputabile”. 

Il giovane è stato trovato nell’appartamento in affitto di un amico che lo ospitava saltuariamente nel quartiere Barra di Napoli. Con sé al momento del fermo il 17enne aveva anche delle dosi di marijuana e un bilancino di precisione. Nei pressi dell’abitazione, i militari dell’Arma avevano già individuato la Smart con targa tedesca a bordo della quale il minore si era allontanato dopo l’omicidio.

Aveva anche della droga quando è stato fermato

I militari sono ora alla ricerca di eventuali complici, mentre si indaga anche sui post apparsi sui social subito dopo il delitto dove alcuni amici del 17enne – tra cui quello che lo ospitava – mimavano il gesto della pistola.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2024 - 17:58
Rosaria Federico

Pubblicato da
Rosaria Federico

Ultime Notizie

Napoli: sindacati in rivolta contro gli appalti “selvaggi” nei servizi di logistica e sicurezza

Napoli – Una protesta a viso aperto contro le irregolarità nella gestione degli appalti. I sindacati… Leggi tutto

4 Luglio 2025 - 10:09

Napoli, stasera “La Notte della Tammorra” con Serena Rossi in Piazza Mercato

Napoli- Torna stasera, alle 21, in Piazza Mercato, l’atteso appuntamento con “La Notte della Tammorra”,… Leggi tutto

4 Luglio 2025 - 09:59

Casalnuovo, fermati con oltre 370mila euro in contanti: denunciati 2 libici

Un normale posto di blocco si è trasformato in un’operazione di rilievo per i carabinieri… Leggi tutto

4 Luglio 2025 - 08:33

Targhe per monopattini e alcolock: arrivano le regole tecniche, ma resta il caos operativo

Roma– Sei mesi dopo l’approvazione della riforma del Codice della Strada, arrivano finalmente i primi… Leggi tutto

4 Luglio 2025 - 07:55

Napoli, omicidio di Porta Capuana: l’assassino si costituisce e confessa

Napoli- Si è costituito all'Ufficio Immigrazione di via Galileo Ferraris. Si tratta di un 30enne… Leggi tutto

4 Luglio 2025 - 07:23

Camorra, i clan di Caivano riciclavano i soldi con il “10e Lotto”

Napoli – Una vasta operazione dei Carabinieri ha smascherato un sofisticato sistema di riciclaggio di… Leggi tutto

4 Luglio 2025 - 06:38