Pomigliano. Sciopero per tutta la giornata di oggi alla Stellantis di Pomigliano. E' stato deciso dai sindacti al temine di una animata assemblea.
Ad incrociare le braccia sono i dipendenti della ditta Trasnova che gestisce il piazzale e si occupa di spedizioni vetture non ha dato garanzie per il futuro.
Il contratto scade a dicembre ma ad oggi non ci sono ancora garanzie occupazionali per il futuro dei lavoratori.
Questa mattina dopo l'incontro con l'azienda ennesime risposte evasive da parte dei vertici Stellantis di Pomigliano e a quel punto i sindacati hanno deciso per lo sciopero che sarà fatto per l'intera giornata.Potrebbe interessarti
Napoli, blitz anti-parcheggio selvaggio all’Arenella: via San Giacomo dei Capri finalmente libera
Clamoroso a Ischia, ruba a casa del dirigente del Real Forio: il ladro è un calciatore 21enne di Lacco Ameno
Ischia, aggredì i carabinieri a un controllo: condannato
Omicidio di Salvatore Borriello: epurazione interna o sfida al clan Aprea
Le bisarche non possono caricare le vetture e dalle 14 sono entrati in sciopero.
"La politica di riduzione dei costi non può impattare negativamente sui livelli occupazionali a partire dalla Trasnova che sono decenni che collabora con Stellantis e non vorremmo che la politica del nostro cliente riduca le commesse che da altre ha garantito", si legge in una nota del sindacato.
"Noi abbiamo sempre garantito un servizio di livello, mantenendo un livello di competitività alto così come richiesto da Stellantis. Oggi i lavoratori Trasnova sciopero per il loro futuro e per avere conferma che questa collaborazione possa proseguire senza intoppi e garantendo tutti i livelli occupazionali.
Oggi abbiamo incrociato le braccia fermando totalmente le attività e ci auguriamo che questo segnale sia colto poiché le lavoratrici e i lavoratori sono pronti ad azioni più incisive per dare visibilità ad una condizione di paura per il proprio futuro lavorativo e di uomini e donne".







Commenti (1)
Speriamo che si trovi una soluzione che garantisca il futuro dei lavoratori senza compromettere la collaborazione tra le aziende.