Arcivescovo su 15enne ucciso a Napoli – "È con profondo dolore che apprendo dell’ennesima tragedia che ha colpito la nostra città: la morte di un giovane, appena quindicenne, strappato alla vita dalla violenza criminale". Con queste parole, l’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, ha espresso il suo cordoglio di fronte alla drammatica perdita di un adolescente, vittima della brutalità che continua a insanguinare le strade partenopee.
L’arcivescovo ha voluto rivolgere un pensiero di vicinanza alla famiglia del giovane e a tutta la comunità, profondamente scossa dall’accaduto: "Il mio cuore si stringe attorno alla sua famiglia e a tutta la comunità che oggi piange un’altra vita spezzata".Potrebbe interessarti
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Di fronte a questa continua emergenza, il prelato ha lanciato un appello per un cambio di rotta deciso e immediato: "Non possiamo più restare inermi. È tempo di un cambio di passo, e lo dico con tutta la forza e l’urgenza che richiede questo momento". L’arcivescovo ha posto l’accento sulla necessità di un intervento strutturale, basato su prevenzione ed educazione. "Le istituzioni, le famiglie, le scuole, le parrocchie, tutti noi siamo chiamati a costruire una rete educativa solida", ha affermato Battaglia, ribadendo l’importanza di offrire ai giovani un’alternativa alla strada e alla criminalità.
L’urgenza di creare percorsi educativi che partano dai primi anni di vita e coinvolgano soprattutto le famiglie più vulnerabili è stata al centro del suo messaggio. Concludendo il suo intervento, don Mimmo Battaglia ha lanciato un forte invito alla responsabilità collettiva: "I nostri ragazzi devono poter vedere un futuro diverso, fatto di speranza e possibilità, e non di armi e violenza".
Commenti (1)
È davvero una tragedia che colpisce il cuore, speriamo che ci sia un cambiamento positivo per il futuro dei giovani a Napoli.