Durante una cerimonia svoltasi nella Sala Arengario del Palazzo di Giustizia, Aldo Policastro, ex procuratore di Benevento, è stato inaugurato nel ruolo di procuratore generale presso la Corte d'Appello di Napoli.
Maria Rosaria Covelli, presidente della Corte d'Appello, ha sottolineato l'importanza di lavorare in "trasparenza, indipendenza e con un confronto costante e costruttivo" per ottenere risultati concreti.
Nel suo discorso di insediamento, Policastro ha espresso: "È un grande onore per me assumere questo incarico nella più grande Corte d'Appello d'Italia e d'Europa." Ha ricordato il suo precedente impegno a Napoli, promettendo di tutelare i diritti di tutti, specialmente dei più umili, e di seguire la Costituzione come sua guida.
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Policastro ha anche toccato il tema delle riforme legislative, lamentando la difficoltà nell'applicare le norme e l'ineguaglianza nel diritto penale. Ha evidenziato che le indagini devono basarsi sui fatti, non sui fenomeni, e ha fatto una riflessione sulle condizioni delle carceri italiane, dove lo spaccio è diffuso e dove si deve fare di più per garantire l'umanità della pena.
Il procuratore nazionale Antimafia Giovanni Melillo, presente alla cerimonia, ha descritto il giorno come "un bel giorno per la giustizia napoletana", lodando la conoscenza profonda che Policastro ha dei problemi locali e della giustizia napoletana.
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