Lo scrittore Gianluca Arrighi è stato morso da un ragno violino mentre si trovava nella sua casa al mare, sul litorale a Marina di Camerota.
“Stavo riponendo alcuni volumi in una vecchia libreria e ho notato il ragno sullo scaffale, a pochi centimetri da me. L’ho riconosciuto subito, dopo aver visto le tante foto pubblicate in questo periodo dai media.
Non pensavo mi avesse morso – ha raccontato lo scrittore – ma dopo qualche ora il palmo della mano ha iniziato ad arrossarsi e a gonfiarsi. Avevo formicolii e poca sensibilità alle dita. Il giorno dopo ho iniziato a sentire un dolore crescente e lancinante a tutta la mano, con le dita che erano praticamente paralizzate.
Poi ho avuto nausea e febbre. Devo ammettere di essermi anche piuttosto spaventato, non credevo che il morso di un ragno così piccolo potesse avere realmente effetti così dannosi per la salute.
Un’amica medico mi ha prescritto del cortisone, raccomandandosi di monitorare i sintomi e dicendomi che, in caso di peggioramento, sarei dovuto andare subito al pronto soccorso. Per fortuna dopo circa cinque giorni sono guarito, ma è stata davvero una brutta esperienza.
L’invito per chiunque venga morso – ha concluso Arrighi – è quello di rivolgersi subito a un medico o di recarsi in ospedale”.