#VERITA' PER ANGELO VASSALLO

App Sinfonia Desktop

ULTIMO AGGIORNAMENTO : 11 Agosto 2025 - 17:25
32.8 C
Napoli

App Sinfonia Desktop

Giugliano, nuovo orrore contro un cane: salvato con una catena...
Napoli, generale della NATO rincorre e blocca uno scippatore in...
Riapre l’Arco Naturale di Palinuro: dopo anni di lavori, torna...
Fiamme tossiche dall’incendio nell’ex Macello di Napoli, Arpac allerta: “Monitoraggio...
Lavoro da remoto, più vicino a casa: i borghi nascosti...
Allarme botulino nei friarielli: richiamati due marchi prodotti a Scafati
Caserta e Latina piangono nuove vittime del virus West Nile:...
Torre Annunziata, incidente in autostrada: donna muore, uomo in gravi...
Ispani, incendio nel convento: evacuate suore e anziane ospiti, nessun...
Incendio al Vesuvio: chiuso l’ingresso al Gran Cono
Appicca incendio in bosco in Irpinia, arrestato 58enne: distrutti ettari...
Calcio, il mercato degli svincolati: quanti nomi pesanti in cerca...
Lavori sulla Metro Linea 2: stop notturni tra Campi Flegrei...
Situazione critica per le carceri campane il CON.SI.PE. incontra il...
Ischia, arrestata coppia con documenti falsi: “Restiamo in albergo ai...
Cane legato e abbandonato al sole muore di stenti a...
Arrivata nella notte a Napoli il traghetto Rubattino
Altra notte di fuoco sul Vesuvio: nuovo fronte di fiamme....
Oroscopo del giorno 11 agosto 2025 segno per segno
Inferno Vesuvio, ancora tre fronti attivi: le preoccupazioni dei cittadini
Ariano Irpino, detenuto di rientro dal permesso premio tenta di...
Botulino a Diamante: 9 indagati, cinque sono medici. Due le...
Incendio a bordo del traghetto Raffaele Rubattino nel golfo di...
West Nile, morto 80enne di Aprilia: ottava vittima nel Lazio
Il mercato da sogno del Napoli e Conte prepara l’assalto...
Napoli, maxi incendio nella notte a Poggioreale: fumo sulla città,...
Arzano, cercano di rubare una Ferrari , i residenti chiedono...
Raspadori vola a Madrid: domani visite mediche con l’Atletico
Napoli, tenta rapina di un monopattino a Porta Nolana: arrestato...
Vesuvio in fiamme, volontario ferito durante le operazioni: indagini e...
IL LUTTO

E’ morto Comunardo Niccolai, difensore del Cagliari campione d’Italia nel 1970

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Comunardo Niccolai, avvenuta all’età di 77 anni. Il Cagliari, squadra con cui Niccolai conquistò lo storico Scudetto del 1970, ha annunciato la triste notizia con un comunicato ufficiale sul proprio sito. “Tutto il Cagliari Calcio piange la scomparsa di Comunardo Niccolai, indimenticabile protagonista dello Scudetto del 1970,” si legge nel messaggio.

Nato a Uzzano, in provincia di Pistoia, il 15 dicembre 1946, Niccolai deve il suo nome di battesimo al padre Lorenzo, che lo chiamò Comunardo in omaggio alla Comune di Parigi. Dopo gli inizi nel vivaio del Montecatini, Niccolai arrivò giovanissimo in Sardegna, alla Torres, nel 1963. Qui giocò 22 partite in Serie C, distinguendosi tra i migliori prospetti della categoria. Le sue ottime prestazioni attirarono l’attenzione del Cagliari, che lo acquistò superando la concorrenza di altre squadre.

Inizialmente riserva al più esperto Vescovi, Niccolai conquistò la maglia numero 5 nel 1968 e divenne un pilastro della difesa rossoblù. Con il Cagliari totalizzò oltre 270 presenze e segnò 6 gol, rimanendo fino al 1976 prima di trasferirsi al Perugia e poi chiudere la carriera al Prato.

Dopo il ritiro, Niccolai intraprese la carriera di allenatore all’interno della FIGC, diventando un apprezzato selezionatore delle giovanili azzurre e lanciando giocatori come Gianluigi Buffon e Francesco Totti. Nella stagione 1993-94 guidò la Nazionale maggiore femminile. Niccolai è noto anche per i suoi celebri autogol, che affrontava con filosofia e autoironia: “All’inizio mi dava fastidio, ma poi ci ho fatto l’abitudine. Ci sono giocatori che hanno fatto un’ottima carriera ma non se ne ricorda nessuno; io almeno ho lasciato un segno nella storia del calcio italiano.”

Il Cagliari ha voluto sottolineare che limitare la carriera di Niccolai a questi sfortunati episodi sarebbe ingiusto. Difensore di grande valore, Niccolai era arcigno, attento in marcatura, ma anche capace di uscire dall’area palla al piede e testa alta. I suoi interscambi con i liberi Cera e Tomasini precorrevano i tempi, introducendo movimenti difensivi che sarebbero diventati prassi nel calcio moderno.

Il suo apporto fu fondamentale per il reparto arretrato del Cagliari nell’anno dello Scudetto, quando la squadra subì solo 11 gol, record tuttora imbattuto nei campionati a 16 squadre. Non a caso, Niccolai fu convocato tra i 22 azzurri per i Mondiali del 1970 in Messico e giocò da titolare nella prima partita contro la Svezia, collezionando 3 presenze in nazionale.


Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 2 Luglio 2024 - 11:28

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Giallo sulla morte in barca in Sardegna del 21enne di Bacoli, Giovanni Marchionni
  • Giugliano, Nonna, madre e pusher: arrestata 41enne
  • Panino al botulino sul lungomare di Diamante: muore napoletano e 7 familiari ricoverati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie