Durante l’evento “Nu bbèlluccafè”, dedicato al caffè napoletano e tenutosi presso il Castel Nuovo (Maschio Angioino) di Napoli il 7 e 8 maggio, l’azienda Caffè Toraldo, fondata nel 1968 nel Rione Sanità, ha presentato il suo celebre espresso, un’icona storica dei bar napoletani.
La manifestazione, promossa dal Comune di Napoli, attraverso l’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive, e organizzata dalla OP Eventi, ha attirato l’attenzione del pubblico, dei media e delle istituzioni.
Tra i curatori dell’evento figurano Mauro Illiano, esperto di caffè e curatore della Guida dei Caffè e delle Torrefazioni d’Italia, e Francesco Costanzo, barista e micro-tostatore.
Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, insieme alla Vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli, Flavia Sorrentino, e all’Assessora al Turismo, Teresa Armato, ha fatto tappa allo stand di Toraldo per assaporare il caffè offerto dalla storica azienda. Presente anche Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde.
Angelo Simonetti, Presidente e uno dei fondatori di Toraldo, recentemente insignito del Gran Premio Internazionale di Venezia con il Leone d’Oro alla carriera, ha preso parte all’incontro “Il caffè come elemento culturale: un rito da tutelare e preservare”, sottolineando l’importanza di eventi come questo che valorizzano il territorio e mettono in luce il settore del caffè.
Particolarmente apprezzata è stata la caffettiera in rame “Cento tazze”, di manifattura napoletana dei primi del ‘900, appartenuta allo storico Gran Caffè Fontana alla Torretta, esposta insieme ad altri reperti legati all’arte del caffè provenienti dalla sezione museale enogastronomica “Collezione Bonelli” del Museo di Napoli, curata dal direttore Gaetano Bonelli, e acquistata grazie al contributo di Mario Simonetti di Caffè Toraldo.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 9 Maggio 2024 - 16:24
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