Nicola Gratteri
Per Gratteri “la Camorra dal punto di vista informatico è la mafia più evoluta”,
Il procuratore di Napoli Nicola Gratteri intervenendo a Palermo al convegno “Le rotte e le logiche del traffico internazionale di stupefacenti e le evoluzioni della criminalità organizzata transnazionale” organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura, dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, con il Programma Falcone Borsellino del Ministero degli Affari Esteri.
Ha spiegato Gratteri: “Durante un interrogatorio una persona mi ha dato una lezione di business spiegandomi che col cellulare si ordinano quintali di cocaina senza muovere un dito. E qualcuno mette in discussione le intercettazioni.”
Gratteri ha sottolineato la pericolosa capacità della Camorra di sfruttare le nuove tecnologie per il narcotraffico: “Oggi per comprare la cocaina non c’è bisogno di andare in Colombia. Ho visto, da quando sono Procuratore di Napoli, che la camorra da un punto di vista informatico è la mafia più evoluta che ci sia in Italia. Con il mio telefono cellulare posso comprare due kg di cocaina e qualcuno sta mettendo in discussione le intercettazioni e l’uso del trojan…”.
“Oggi per comprare la cocaina non c’è bisogno di andare in Colombia”
Il procuratore ha difeso l’utilizzo di strumenti investigativi come le intercettazioni e il trojan, ritenuti fondamentali per contrastare la criminalità organizzata che opera sempre più online: “Dobbiamo avere le tecnologie per entrare nel dark web altrimenti arresteremo solo gli straccioni”, ha concluso.
Il Napoli campione d’Italia si conferma la squadra più attiva sul mercato estivo tra le… Leggi tutto
Nessun "6" né "5+1", ma sono stati centrati tre "5" da 41.402,50 euro ciascuno. Il… Leggi tutto
Napoli – Preoccupazione tra i fan della seguitissima pagina social Il mio viaggio a Napoli:… Leggi tutto
Caserta – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta sulla morte di… Leggi tutto
Avellino– Torna sotto i riflettori il caso dei presunti corsi di formazione mai svolti all’interno… Leggi tutto
Napoli– Un anno di lavoro, due appuntamenti a settimana, parole scritte dietro le sbarre e… Leggi tutto