Napoli.Si è tolto la vita nello stesso garage dove due mesi fa era morto l'amato figlio Vincenzo di soli 25 anni insieme con la fidanzata iraniana.
Alfredo Nocerino gestore della pizzeria La Partenopea di Viale Kennedy a Fuorigrotta non ha retto al dolore. Aveva perso la moglie alcuni anni fa e aveva cresciuto il figlio da solo.
Un nuovo dramma ha investito le case popolari di Secondigliano dove viveva 'uomo che dal giorno della morte del figlio e della fidanzato si era battuto contro le autorità iraniane per dare una degna sepoltura la ragazza.Potrebbe interessarti
Napoli, condannato a 6 mesi e subito scarcercato il giovane pusher di Scampia
Arzano, Terra dei fuochi: blitz nelle aziende, riscontrati illeciti ambientali
Terremoto nella notte a Pozzuoli: scossa di magnitudo 2.3
Doppio agguato ai Quartieri Spagnoli contro il giovane calciatore e un 17enne: 4 arresti, due sono minorenni
Una nuova tragedia colpisce Secondigliano
Oggi il suo corpo è stato trovato privo di vita nello stesso garage dove il 13 marzo scorso trovarono la morte l figlio Vincenzo Nocerino, 25 anni e Vida Shahvalad.
Sul posto per effettuare i primi accertamenti sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato. Secondo una prima ipotesi, in questo caso Alfredo Nocerino si sarebbe tolto la vita nella stessa maniera in cui persero la vita i due giovani fidanzati, uccisi dal monossido di carbonio sprigionato dal motore dell'auto acceso all'interno del garage.
Lascia un commento