Ennesimo episodio di aggressione di medici e infermieri a Napoli nonostante il recente decreto che prevede carcere e denunce per i violenti.
E così stanotte i carabinieri sono intervenuti in Vico Santa Maria della Neve nel quartiere Chiaia su richiesta del personale di un'ambulanza del 118.
A raccontare l'aggressione, la puntuale associazione Nessuno Tocchi Ippocrate attraverso la sua pagina facebook.
Intorno alle 21:10 la postazione 118 dell’Annunziata viene allertata per paziente psichiatrico in agitazione, codice giallo a Vico Santa Maria della Neve, new quartiere Chiaia di Napoli.Potrebbe interessarti
Napoli, pedofilo arrestato a Scampia: deve scontare 5 anni e mezzo di carcere
Nola, ancora violenza tra giovanissimi: 14enne accoltella un coetaneo al Vulcano Buono
Napoli, a Sedile di Porto nasce “Casa Giovani”: un tetto e un futuro per gli under 36 nel cuore della città
Casavatore, sport e sicurezza stradale: prosegue la rivoluzione Celaj
Una volta giunti Sul posto l’equipaggio appura che il paziente non era in condizione di “agitazione psicomotoria” bensì in un momento di depressione ed attacchi di panico.
Il medico dell’equipaggio, a questo punto, non ravvedendo una situazione di emergenza che richiedeva la loro presenza in loco, consiglia bonariamente ai parenti una consulenza psicologica.
Ma la cosa non viene gradita dall’uomo che improvvisamente si alza dalla sedia ed inizia a prendere a calci il dottore che cerca la fuga proteggendo con il suo corpo l’infermiera.
Il team si allontana da casa del paziente, seguirà formale denuncia.
A nostro avviso non siamo noi del 118 a dover affrontare queste problematiche, sul territorio mancano le unità mobili di igiene mentale che fino a pochi anni orsono erano presenti ed efficaci, il 118 risulterebbe necessario solo ed esclusivamente per eventuale trasferimento in ospedale".
I carabinieri arrivati sul posto hanno quindi denunciato l'uomo per violenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio






Lascia un commento