Un giovane biochimico cileno è stato arrestato a Buin con l'accusa di aver fabbricato e venduto sui social network la dimetiltriptamina (DMT), una potente droga allucinogena conosciuta anche come "Molecola di Dio".
L'operazione è stata condotta dalla Squadra Investigativa sulle Sostanze Chimiche Controllate (Brisuq) della Polizia Investigativa cilena. Secondo il pubblico ministero Alejandra Vargas, l'accusato, un uomo di grande talento che ha ottenuto un premio per l'eccellenza accademica durante i suoi cinque anni di studi, stava conseguendo un dottorato di ricerca presso l'Università del Cile.
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Oltre a possedere una formazione in Biochimica e Chimica, l'uomo aveva allestito un laboratorio illegale all'interno della sua abitazione. La DMT, che l'indagato era riuscito a sintetizzare e commercializzare online tramite Instagram, veniva venduta sotto forma di liquidi da svapare al prezzo di circa 157 dollari a flacone.
L'indagine condotta dalla Procura Metropolitana Occidentale ha rivelato che tra gennaio e aprile l'uomo è riuscito a vendere online 32 unità di DMT, spedendole per posta in tutto il Cile.






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