Il ras Gennaro Morgillo è stato accusato di estorsione ai danni di Francesco D’Angelo dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere che ne ha chiesto il rinvio a giudizio.
Morgillo, 36 anni di San Felice a Cancello, è difeso dall'avvocato Vittorio Fucci.Potrebbe interessarti
Camorra, i pentiti: "Ecco come Elia Cancello ha preso il posto di Cicciotto a Scampia"
Arrestato in Albania dopo dieci anni di latitanza: finisce la fuga di Armando Bako
Giustizia negata a Luigi Izzo. "Un'altra coltellata per noi"
Castellammare, processo al clan di Moscarella: 10 anni al boss Michele Onorato o' pimuntese
Francesco D’Angelo, 56 anni di Durazzano, è stato coinvolto in questa vicenda. È stato precedentemente condannato a 20 anni di carcere per l'omicidio di Mario Morgillo, padre di Gennaro Morgillo, e di Andrea Romano, cognato di Gennaro Morgillo. Questi fatti sembrano ora collegarsi alle dinamiche di quella nota vicenda.
Gennaro Morgillo è un noto ras attivo tra la Valle di Suessola e la Valle Caudina, coinvolto in diversi procedimenti come presunto capo-promotore di associazioni criminali dedicate al traffico di droga.






Lascia un commento