In una drammatica svolta nel settore del commercio all’ingrosso e della lavorazione del caffè, i finanzieri del Comando provinciale di Avellino hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per un valore di 512mila euro. Tale provvedimento coinvolge beni mobili e immobili appartenenti al rappresentante legale e amministratore di fatto di una società con sede nell’Alta Irpinia.
L’intervento delle autorità finanziarie è scaturito da approfondite verifiche fiscali condotte dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi. L’indagine ha preso di mira un gruppo di cinque imprese, rivelando, allo stato attuale delle investigazioni, serie violazioni amministrative di natura tributaria e una non trascurabile irregolarità legata alla normativa antiriciclaggio.
La società coinvolta nel colpo di scena finanziario è stata accusata anche di aver indebitamente percepito un finanziamento di considerevole entità. Il totale ammonta a 640mila euro, di cui ben 512mila erano garantiti dal Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese. L’inchiesta ha rivelato che tale somma è stata ottenuta attraverso l’utilizzo e la presentazione di dichiarazioni mendaci, svelando un intricato schema di frode finanziaria.
Napoli – Ancora un episodio di violenza ai danni del deputato Francesco Emilio Borrelli. L’aggressione… Leggi tutto
Nessun colpo grosso, ma otto sfiorano il sogno: vinti quasi 20mila euro a testa Nel… Leggi tutto
Napoli– Si chiude con otto condanne per un totale di 71 anni e mezzo di… Leggi tutto
Hai giocato i tuoi numeri fortunati? Non perdere tempo: scopri subito i numeri vincenti del… Leggi tutto
Castellammare – Un grave episodio di violenza ha scosso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di… Leggi tutto
Napoli – Due serate destinate a fare la storia della musica internazionale illumineranno Piazza del… Leggi tutto