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Napoli, investiti e uccisi: offre 60mila euro di ristoro. Le famiglie rifiutano. Processo per Dario Lenci

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Sono state avanzate delle proposte di risarcimento alle famiglie di Francesco Altamura e Lucia Morra, i due giovani investiti e uccisi a Napoli il 30 settembre 2023.

Il responsabile dell'incidente, Dario Lenci, era alla guida sotto l'effetto di droga e alcol. Gli avvocati dell'imputato hanno ufficializzato l'offerta davanti al giudice della prima sezione penale di Napoli, ma è stata rifiutata dalle famiglie delle vittime.

Prima dell'inizio del processo, i parenti dei ragazzi investiti hanno manifestato per chiedere giustizia e un pieno risarcimento.

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L'avvocato dell'imputato ha chiarito che l'offerta di risarcimento è considerata solo come un parziale ristoro e non come una sostituzione.

Successivamente, è stata avanzata una richiesta di abbreviato condizionata a una perizia sull'accaduto, ma anche questa è stata respinta dal giudice che ha optato per un processo con formula abbreviata "secco".

Le famiglie delle vittime hanno espresso la volontà di vedere riconosciuta la gravità del gesto commesso dall'imputato, guidare sotto l'effetto di alcol e droga. In particolare, il padre di Lucia ha sottolineato che la guida in queste condizioni trasforma l'auto in un'arma e che ci sia la necessità di un intervento legislativo per prevenire tragedie come quella subita dai loro figli.

Il processo prenderà il via alle 11 del 23 aprile prossimo, e le famiglie delle vittime si impegnano a lottare per una maggiore giustizia in casi simili, chiedendo una più severa punizione per chi guida in stato di alterazione.

Articolo pubblicato il 12 Marzo 2024 - 18:42 - Giuseppe Del Gaudio

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