Nelle diocesi di Brescia c’è un prete che difficilmente passerà inosservato. Il suo nome è Giuseppe Fusari, conosciuto anche come il “prete culturista“, e fa parte di una sempre più estesa cerchia di Don che, per far avvicinare (soprattutto) i più giovani alla religione, hanno aperto dei profili sui social per avere una comunicazione ‘meno distante’.
Sul proprio profilo LinkedIn spiega di essere anche insegnante all’Università Cattolica del Sacro Cuore da 25 anni. Fusari è molto attivo su Instagram, dove conta all’attivo poco meno di 60 mila followers.
Nei contenuti pubblicati, il prete- come riporta Il FattoQuotidiano- propone riflessioni spirituali, funzioni celebrative e un po’ d’arte.Potrebbe interessarti
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Per il pubblico, dunque, “avvicinarsi” a Don Giuseppe è più semplice vista la molteplicità di contenuti che propone. Nei video registrati, il docente indossa, spesso e volentieri, delle camicie attillate. Muscoli e tatuaggi non sono giustamente motivi per nascondersi, ed anzi, vengono spesso messi in mostra dal culturista.
“Le parole di Gesù ci dicono qualcosa di profondo, che lui è venuto anche per portare Dio a guarire i cuori, ovvero la persona nella sua profondità”, ha detto Fusari nella riflessione al Vangelo di domenica 4 febbraio.







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