Annarita Vitolo porta in scena ‘Il fiore che ti mando l’ho baciato’ in Sala Assoli
Annarita Vitolo si esibisce in ‘Il fiore che ti mando l’ho baciato’ dal carteggio 1913/1915 tra Stamura Segarioli e Francesco Fusco, con la scrittura scenica a cura di Elvira Buonocore, Anna Rita Vitolo e Antonio Grimaldi.
Lo spettacolo, nato in occasione delle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, racconta la corrispondenza tra un medico tenente dell’esercito e la sua amata. Una storia familiare che diventa memoria collettiva, grazie alla volontà della nipote Rosa Fusco e su iniziativa del Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meridionale ed Europeo.
Unica interprete in scena, Anna Rita Vitolo (conosciuta al grande pubblico per l’interpretazione della madre di Lenù nella serie televisiva L’amica geniale), diretta da Antonio Grimaldi. Lo spettacolo è prodotto dal Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meridionale ed Europeo e Teatro Grimaldello.
Il costo del biglietto per gli spettacoli è di 18 euro intero e 14 euro ridotto. Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 345 467 9142 o scrivere a assoli@casadelcontemporaneo.it.
Il racconto si concentra sull’attesa e sull’amore tra Stamura e Francesco, mostrando la pazienza e la continenza di Stamura come una dimostrazione di amore. Il percorso emotivo della scrittura teatrale è incentrato sulla voce come veicolo della comunicazione amorosa e vocale che si esprime con il fiato.
Le parole di Stamura e Francesco sembrano la parte solista di una sonata, un concerto per orchestra, in cui la voce di Stamura canta l’attesa. Le parole di Francesco, medico tenente dell’esercito di Carano di Sessa Aurunca, sono descritte come una pioggia di dardi infuocati.
Il titolo dello spettacolo ha suscitato curiosità e interesse in molti, diventando oggetto di attrazione per gli appassionati di teatro e di storia.
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi
