AGGIORNAMENTO : 28 Novembre 2025 - 08:43
8.4 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 28 Novembre 2025 - 08:43
8.4 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
IL VIDEO

Camorra, il clan D'Alessandro pagava 5 euro al giorno ai prestanome per intestarsi le agenzie di scommesse

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...
Camorra, il clan D'Alessandro pagava 5 euro al giorno ai prestanome per intestarsi le agenzie di scommesse

Il potente clan D'Alessandro di Castellammare utilizzava agenzie di scommesse intestate a prestanome, tossicodipendenti e disoccupati a cui venivano dati 5 euro al giorno, per riciclare i proventi illeciti di estorsioni e scommesse clandestine.

Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata, coordinata dalla DDA di Napoli che stamane ha stretto le manette ai polsi di 7 affiliati mentre altri dieci sono indagati a piede libero.

Le attività commerciali del clan D'Alessandro ricevevano anche i proventi del "pizzo" imposto ai commercianti della zona a sud di Napoli.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli

Il clan imponeva le estorsioni ai negozianti chiedendo denaro in cambio di gadget e materie prime per il commercio (buste e imballaggi), che spesso non venivano nemmeno consegnati.

Le agenzie di scommesse si avvalevano di broker italiani e stranieri per la raccolta di puntate clandestine che il clan D'Alessandro riciclava nelle sue attività imprenditoriali fittiziamente intestate a prestanome.

Nel corso dell'operazione di oggi sono state anche sequestrate 6 attività commerciali, tra cui internet point e agenzie di scommesse.

Articolo pubblicato il 28 Febbraio 2024 - 16:28 - Giuseppe Del Gaudio

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…