AGGIORNAMENTO : 4 Novembre 2025 - 11:03
17.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 4 Novembre 2025 - 11:03
17.2 C
Napoli

Napoli, arrestati dopo 37 anni gli assassini del poliziotto Attianese grazie alle nuove tecolonogie

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Due uomini, Giovanni Rendina (60 anni) e Salvatore Allard (59 anni), sono stati arrestati a Napoli con l'accusa di omicidio aggravato in relazione alla morte del sovrintendete principale di polizia Domenico Attianese, avvenuta il 4 dicembre 1986.

Attianese, libero dal servizio, intervenne durante una rapina alla gioielleria Romanelli nel quartiere di Pianura. I malviventi avevano bloccato i titolari e stavano rubando tutti i preziosi. La figlia di Attianese, che all'epoca aveva 14 anni, notò la scena e chiamò il padre, che abitava a pochi metri dal negozio.

Attianese intervenne prontamente, ma dopo una colluttazione con i rapinatori venne disarmato e ferito a morte da un colpo di pistola alla testa.

Rendina e Allard furono incriminati per l'omicidio alcuni anni dopo, ma il processo in Corte d'Assise di Napoli si concluse con la loro assoluzione nel 1996.

La svolta è arrivata grazie alle nuove tecnologie: la Procura di Napoli ha riaperto il caso e le nuove analisi delle prove scientifiche hanno acquisito "gravi elementi di responsabilità" a carico dei due indagati.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli ha quindi emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dalla polizia.

Le nuove indagini si sono basate su:

Nuove analisi dei frammenti papillari rilevati sul luogo del delitto, grazie alle evoluzioni tecnologiche del sistema AFIS in uso alla Polizia.
Comparazioni fotografiche.
Nuove escussioni di testimoni.
Attività tecniche che hanno fornito elementi di assoluto rilievo investigativo.
Attianese è stato insignito della Medaglia d'oro al valor civile e a lui sono stati dedicati la caserma del commissariato San Paolo e un parco pubblico nel quartiere Pianura.

La cattura di Rendina e Allard rappresenta un importante passo avanti nella ricerca della giustizia per il tragico omicidio del sovrintendete Attianese, avvenuto 37 anni fa. Le figlie di Attianese hanno commentato la notizia con commozione.

@riproduzione riservata

Articolo pubblicato il 5 Febbraio 2024 - 12:39 - Giuseppe Del Gaudio

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, il giallo del venditore ambulante trovato morto a San Giovanni a Teduccio

  • Afragola, segregata in casa e imbottita di farmaci, la salva un SMS alla prof

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!