Musica, Cronache di una morte avvertita è il nuovo singolo di Valerio Sgarra

Valerio Sgarra, noto cantautore di Napoli, si appresta a lanciare il suo ultimo singolo, “Cronache di una morte avvertita”, in uscita il 27 gennaio. Registrata con una tecnica low fi durante una performance live ai Giardini Ravino di Ischia, la traccia prende il nome dall’acclamato romanzo di Gabriel Garcia Marquez.

Il brano unisce melodie caratteristiche napoletane a un testo in italiano diretto e incisivo, narrando l’apatia che spesso circonda crimini preannunciati piuttosto che veramente sorprendenti. Il singolo “Cronache di una morte avvertita” sarà disponibile per l’ascolto su piattaforme digitali come Spotify e Apple Music a partire dalla mezzanotte del 27 gennaio.

Biografia di Valerio Sgarra

Nato nel 1973 a Bagnoli, Napoli, Valerio Sgarra ha iniziato il suo percorso nella musica come tastierista in formazione, esibendosi con una band che omaggiava brani dei Doors e dei Velvet Underground. Successivamente, ha collaborato con gli Scetavajasse, una band folk-punk di strada, e ha realizzato un album indipendente con 10 brani originali intitolato “Dovrebbe chiamarsi canzone”.

Oltre alla musica, Sgarra si è distinto anche nel teatro, dove ha agito come cantante e attore nell’ambiente teatrale off di Napoli. Ha fondato l’orchestrina “Le conseguenze del bancone”, con cui ha creato e rappresentato spettacoli unici di teatro-canzone, riscuotendo successo nei teatri e club locali. Nel corso della sua carriera, ha preso parte a numerosi progetti teatrali e pubblicazioni letterarie, dimostrando così la sua ampia gamma di talenti artistici.

Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi