Ieri sera, un'aggressione ha scosso l'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli.
Una infermiera, impegnata presso il pronto soccorso, è stata vittima di violenze, subendo strattonamenti, trascinamenti per i capelli, sbattimenti a terra e infine un violento pugno al viso, perpetrato dai familiari di un paziente assistito nella sala dei codici gialli-rossi a causa di problemi respiratori.
La scintilla dell'aggressione è scaturita, come riportato dalla Asl Napoli 3 Sud, da un semplice invito rivolto ai numerosi parenti presenti affinché si spostassero nella sala d'attesa, permettendo così al personale di dedicarsi all'assistenza degli ammalati.
Le conseguenze per l'infermiera sono gravi: frattura dell'incisivo superiore destro mediale, infrazione delle ossa nasali, ferita lacero contusa al labbro superiore, suturata con un punto riassorbibile, vistosa tumefazione al lato destro del volto, lombalgia post traumatica e uno stato di agitazione psicomotoria severo.Potrebbe interessarti
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Le forze dell'ordine sono intervenute sul luogo, allertate dalla direzione medica. Attualmente, gli investigatori stanno esaminando le immagini del sistema di videosorveglianza al fine di identificare gli autori dell'aggressione.
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