Una sigaretta e “qualcosa a piacere” per parcheggiare. La solita offerta libera che nasconde però una velata imposizione.
Perché l’obolo coprirebbe non solo l’autorizzazione a sostare ma anche un servizio collaterale di vigilanza.
E soprattutto perché la scelta di pagare o meno è concreta quanto lo sono la concessione e il ruolo che un 44enne di Marano si è arbitrariamente attribuito nella vigilanza (a pagamento) delle auto.
E’ sera e una giovane coppia dell’area flegrea sta facendo manovra per lasciare la propria auto tra le strisce blu del porto di Pozzuoli. Pagano la sosta come previsto ma non fanno i conti con quella “tassa” supplementare imposta con prepotenza dai parcheggiatori abusivi.
Un uomo gli si avvicina e chiede una sigaretta e una somma qualsiasi: per parcheggiare e “guardare la macchina”.
Il giovane alla guida non ci sta, ha appena pagato al comune quel privilegio e non intende sborsare altro.Anche il 44enne non è d’accordo e minaccia: “Se non mi dai i soldi ti uccido e se non te ne vai ti picchio!”
La vittima, preoccupato anche per la reazione spaventata della fidanzata, risale con lei in auto e si allontana.
Il parcheggiatore continua con le minacce e gli insulti. E’ lì che parte la chiamata al 112.
I carabinieri della sezione Radiomobile di Pozzuoli arrivano in pochi minuti e arrestano Angelo D’Angelo. Dovrà rispondere di tentata estorsione ed è ora ai domiciliari in attesa di giudizio.
Diamante – L’esito delle autopsie non lascia spazio ai dubbi: Tamara D’Acunto e Luigi Di… Leggi tutto
Napoli - Il corpo di Michele Luca Noschese, noto nel mondo della musica elettronica come… Leggi tutto
L’attesa era alta, le speranze pure, ma anche stavolta il “6” del SuperEnalotto ha deciso… Leggi tutto
Un’estrazione che farà parlare, quella di oggi, per il Lotto e il 10eLotto. I numeri… Leggi tutto
Napoli – “I dati diffusi dal ministro della Giustizia Carlo Nordio sul numero dei suicidi… Leggi tutto
Catania – Si è finto appartenente alle forze dell’ordine per estorcere denaro a un’anziana, ma… Leggi tutto