La piccola Chiara, nata prematura, ha vinto la sua battaglia contro la coartazione aortica grazie ai medici dell’ospedale Monaldi di Napoli.
‘A soli 16 giorni, a luglio scorso, la bimba è stata trasferita d’urgenza dall’ospedale di Foggia all’Unità Operativa Complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Monaldi di Napoli. La diagnosi era coartazione aortica, una cardiopatia congenita che causa un restringimento dell’aorta, la principale arteria del corpo.
L’intervento chirurgico era necessario, ma a causa del basso peso della bambina, poco più di un chilo e mezzo, l’operazione sarebbe stata troppo rischiosa. I medici del Monaldi hanno quindi deciso di seguire una terapia conservativa, volta a far crescere la bambina in modo da poterla operare in sicurezza.
Grazie alle cure del dottor Alfredo Santantonio, che ha seguito il caso fin dal primo giorno, Chiara ha iniziato a crescere e a migliorare le sue condizioni di salute. A metà settembre, dopo aver raggiunto i 2,4 kg di peso, la bambina è stata finalmente sottoposta all’intervento cardiochirurgico correttivo. L’operazione è stata un successo e Chiara è stata dimessa dall’ospedale qualche giorno dopo.
“La storia di Chiara è uno dei tanti piccoli miracoli quotidiani che si compiono in ospedale”, ha commentato Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli. “Una storia di attesa e di speranza che si è conclusa nel migliore dei modi grazie al lavoro di squadra e all’impegno di tutto il personale sanitario”.
I genitori di Chiara saranno presenti con la bimba alla manifestazione del 17 novembre prossimo che si terrà presso l’Aula Magna del Monaldi in occasione della giornata mondiale del Prematuro.
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Mi emoziona leggere storie come quella di Chiara. È bello vedere che ci sono ancora persone che si impegnano per salvare vite. Auguri alla piccola e ai suoi genitori.
È incredibile come la medicina possa fare miracoli. Complimenti al dottor Santantonio e a tutto il personale sanitario dell'ospedale Monaldi.
Che bella notizia! Sono felice per la piccola Chiara e la sua famiglia. Grazie ai medici che hanno fatto un lavoro meraviglioso!