È stato firmato a Caivano (Napoli) l'atto che istituisce la Consulta straordinaria per persone con disabilità - primo organismo di questo genere realizzato nel comune attualmente sciolto per infiltrazioni camorristiche - "un luogo - ha spiegato il ministro Alessandra Locatelli - in cui far incontrare istituzioni, famiglie dei disabili e associazioni, raccogliere richieste ed elaborare proposte progettuali.
La consulta vuole dar voce a queste persone che finora non potevano neanche esprimersi, vuole rispondere ai bisogni della comunità, mettere a fuoco i bisogni e tener conto delle differenti situazioni".Potrebbe interessarti
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"Proprio dalla Consulta - aggiunge la Locatelli - vorrei attingere per poter portare progettualità che rispondano alle esigenze delle persone, penso ai tanti bimbi con disturbo dello spettro autistico o ai ragazzi con disabilità intellettive, relazionali, sensoriali e fisiche. La Consulta deve essere un punto di riferimento per creare continuità e superare le difficoltà attuali, anche il fatto che tanti sono costretti ad uscire da Caivano per trovare risposte".
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