Carcere confermato e nuove accuse per Francesco Palma il 18enne di Miano arrestato per aver tentato di uccidere poer ben due volte il pregiudicato Pietro Ronga 36anni, reo di intrattenere una relazione con la mamma di Palma, separata dal marito.
Ieri è comparso davanti al gip del Tribunale di Napoli e difeso dall’avvocato Luigi Poziello, si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma spontaneamente - come ha anticipato Il Roma-ha spiegato le ragioni del suo gesto, scaturito da questioni di gelosia dovute alla relazione sentimentale della vittima con la mamma.
La Procura di Napoli però ha deciso di contestargli un duplice tentato omicidio: quindi oltre alla sparatoria di lunedì scorso, anche l’accoltellamento di febbraio, sempre nei confronti di Ronga. Al termine dell’udienza il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere.
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