L'INTERVISTA

Donadoni: “Mancini in Arabia? Sfido chiunque a dire di no a certe offerte”

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Non mi permetto assolutamente di giudicare nessuno, anzi mi stupisco di chi, in maniera superficiale, esprime giudizi. Di fronte a certe cifre è difficile di no e sfido chiunque a farlo”. Così Roberto Donadoni, bandiera del Milan ed ex allenatore della Nazionale, dice la sua sulla scelta di Mancini di lasciare l’azzurro per l’Arabia Saudita, in un’intervista alla vigilia del suo sessantesimo compleanno.

“Ognuno è libero di fare le scelte che ritiene opportune. Per Mancini, come per tanti giocatori, ci sono state delle offerte importanti e capisco benissimo la scelta. Si può discutere sui modi o sui tempi, ma credo che tutti avrebbero fatto lo stesso”, conclude l’ex allenatore.

“Il calcio arabo? Investono molti soldi e mi auguro che questa strada li porti a dei successi, ma probabilmente dovranno strutturarsi in maniera più completa rispetto ad ora – aggiunge -. Ritengo che, per diventare una realtà importante almeno nel continente asiatico, debbano cercare di fondare le basi perché se parti dal vertice difficilmente puoi costruire un futuro che abbia importanza. Con loro avevo impostato un programma per far crescere i giovani e questa cosa, che non è andata in porto, è un po’ un limite perché avrebbero avuto modo di formare le nuove leve”.

Poi, sul campionato saudita, ricorda: “Ho vissuto l’esperienza a fine carriera a Jeddah vincendo il campionato e la Coppa del Re. Per me, seppur breve, ha rappresentato un’esperienza importante perché mi ha fatto vedere una realtà distante dal nostro modo di essere. Il calcio è vissuto in maniera prepotente, lo stadio è sempre pieno ed è stata una bella esperienza”, conclude Donadoni, che domani compirà 60 anni.

“Le squadre che si giocheranno lo scudetto sono Inter, Napoli, Milan e Juventus perché, almeno sulla carta, hanno qualcosa in più. Mi auguro si aggiungano anche Atalanta, Roma e Lazio ma vedo quelle squadre un gradino, se non di più, sopra le altre. Mi auguro di vedere una bella lotta e che si possa godere di un bello spettacolo”, conclude Donadoni parlando della Serie A.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Un uomo di 41 anni si trova ricoverato in fin di vita all'ospedale 'Santa Chiara' di Trento, vittima di un pestaggio da parte di due ragazze che aveva molestato. Sulla vicenda accaduta la scorsa notte nell'ambito di una sagra di San Giorgio ('San Zorz') a Croviana in Val di...
Oroscopo di oggi 29 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile) Oggi potresti sentirti particolarmente energico e pronto a conquistare il mondo. Tuttavia, è importante ricordare di non lasciarti trasportare troppo ed essere consapevole dei tuoi limiti. Mantieni il tuo entusiasmo, ma evita...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...

IN PRIMO PIANO