Centro Penitenziario Secondigliano: aggressione al medico di turno trasportato con il 118 in ospedale e alla Polizia Penitenziaria che fortunatamente è rimasta illesa per contenere l’ira di un detenuto tossico dipendente di origine romana che nella serata di ieri ristretto presso la 3 sezione reparto accettazione era incontenibile.
La vicenda viene resa nota da Vincenzo Palmieri, segretario Regionale OSAPP Campania: “Da informazioni assunte sembrerebbe che lo stesso non era adirato verso la custodia bensì nei confronti della sanità e la direzione per assistenza e diritti non garantiti. egretario Regionale OSAPP Campania
Nei giorni precedenti- racconta ancora Palmieri-sembrerebbe che lo stesso ha tentato anche di lanciare olio bollente a operatori sanitari e indirettamente anche al personale, ciò’ nonostante per la condotta posta in essere che disturba anche le normali attività trattamentali rivolte ad altri ristrettì, non viene ancora allontanato in altri circuiti extraregionali in netto contrasto con le ultime circolari emanate dal legislatore.
Come sindacato non ci stancheremo di proporre ulteriori modifiche legislative per migliorare condizioni detentive e nello stesso tempo maggior rigore nei confronti di utenti che si rifiutano di rispettare le regole e aggradiscono il personale.
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