AGGIORNAMENTO : 2 Settembre 2025 - 22:03
21.4 C
Napoli
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Settembre 2025 - 22:03
21.4 C
Napoli

Napoli, auto esplosa in Tangenziale: sequestrato prototipo gemello

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

E’ stata affidata ai magistrati della sesta sezione (lavoro e colpe professionali) della Procura di Napoli (coordinata dal procuratore aggiunto Simona Di Monte) l’indagine sullo scoppio e il successivo rogo dell’auto-prototipo avvenuto venerdì scorso sulla tangenziale di Napoli.

Un dirigente del Cnr è stato ascoltato oggi in procura a Napoli NAPOLI nell’ambito delle indagini sullo scoppio. Inoltre è stato disposto anche il sequestro di una vettura gemella a quella andata distrutta, una Volkswagen Polo Tdi, un prototipo utilizzato nell’ambito di un progetto denominato “Life-Save” finalizzato a testare la possibilità di abbinare un motore elettrico con batterie alimentate da pannelli solari a vetture dotate di un propulsore termico con l’obiettivo di ridurre le emissioni nell’ambiente.

Secondo quanto è emerso finora, a determinare la potente deflagrazione, che solo per un caso fortuito non ha coinvolto altre vetture, sarebbero state delle bombole il cui contenuto, al momento, rimane sconosciuto: sarà una relazione dei vigili del fuoco a fare luce sulla tipologia di gas che contenevano.

Il funzionario è stato interrogato stamattina dalla Polizia Stradale nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Procura di Napoli (sesta sezione, procuratore aggiunto Simona Di Monte). La vettura gemella di quella distrutta, che è stata sequestrata dalla Stradale a Fisciano, servirà per i successivi accertamenti che l’ufficio inquirente partenopeo potrebbe a breve affidare a dei consulenti.

Di questo progetto, secondo quanto si è appreso, si starebbe interessando un ex professore. L’obiettivo degli inquirenti è scoprire, ora, la ragione per la quale le bombole si trovassero a bordo della Polo, se la loro presenza fosse legata al progetto e se il loro trasporto stesse avvenendo in condizioni di sicurezza.

Nel grave incidente, che solo per puro caso non ha coinvolto anche altre vetture e sul quale sono in corso accertamenti della Polizia Stradale, sono rimasti gravemente feriti la ricercatrice 66enne del Cnr Maria Vittoria Prati, che era alla guida, e il 25enne Fulvio Filace, seduto sul lato passeggero (che ha subìto danni appena più lievi solo perché è riuscito a lanciarsi fuori dall’abitacolo) laureando in ingegneria e tirocinante presso lo stesso centro di ricerca.

Le loro condizioni sono giudicate gravissime dai sanitari del reparto grandi ustionati  dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

L’università di Salerno: “Veicolo non nostro”

 “L’Universita’ degli Studi di Salerno esprime piena vicinanza alla dottoressa Maria Vittoria Prati, prima ricercatrice del CNR, e allo studente Fulvio Filace dell’Universita’ degli Studi di Napoli Federico II – e alle rispettive famiglie – coinvolti nella tragica esplosione avvenuta lo scorso venerdi’ sulla Tangenziale di Napoli.

In riferimento alle notizie apparse sugli organi di stampa, l’Ateneo si vede costretto a chiarire con fermezza che il veicolo oggetto del tragico evento non e’ di proprieta’ dell’Universita’ degli Studi di Salerno, ne’ e’ stato affidato all’Universita’ degli Studi di Salerno per le prove su strada”.

E’ quanto si legge in una nota stampa dell’Universita’ di Salerno. “L’Ateneo, inoltre – viene aggiunto – non e’ partner del progetto LIFE-SAVE (Solar Aided Vehicle Electrification), nell’ambito del quale e’ stato sviluppato il veicolo citato dagli organi di stampa”.

“Gli studi condotti in passato all’Universita’ di Salerno hanno contribuito alle conoscenze di base necessarie per lo sviluppo di veicoli ibridi solari, successivamente applicate con obiettivi industriali da aziende spin-off non partecipate dall’Ateneo e attualmente societa’ commerciali autonome”, prosegue la nota in cui l’ateneo fa sapere che “si riserva di agire in tutte le opportune sedi per tutelare i propri interessi istituzionali e la propria immagine”.


Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 26 Giugno 2023 - 18:34

facebook

Ultime Notizie

Omicidio Tramontano, per i giudici Impagnatiello la avvelenava col topicida...
Pozzuoli, annullate le trivellazioni geotermiche: la città tira un sospiro...
Superenalotto, la combinazione che sorprende: due 5 ricchi e un...
Lotto e 10eLotto, la fortuna si ripete con i numeri...
Femminicidio di Anna Borsa, le motivazioni della Corte: “Omicidio annunciato...
Napoli, anziano pusher sorpreso in strada a Fuorigrotta
Pozzuoli, minaccia e aggredisce la madre: arrestato un 49enne
Camorra, blitz a Barra: arrestato affiliato al clan Celeste-Guarino
Napoli, maxi rissa tra giovanissimi a Bagnoli: denunciati in 8
E’ morto Emilio Fede, aveva 94 anni
Tragedia a Camerota, 61enne muore soffocata da un boccone di...
Francesco Pio Esposito: “Inter, mai avuto dubbi. Restare è un...
Eljif Elmas torna al Napoli: “Qui sono a casa, sempre...
Emilio Fede ricoverato in condizioni critiche a Milano: “Continua a...
Campi Flegrei, dal 2005 il suolo si è alzato di...
Napoli, fermata nave chimichiera liberiana: gravi carenze a bordo
Napoli, rimossi i cassonetti da piazza Trieste e Trento: più...
Parma, 13 Daspo dopo l’aggressione ultras ai tifosi del Napoli
Meteo, l’estate astronomica quest’anno terminerà il 22 settembre
Camorra, arrestato affiliato dei Casalesi: imponeva cantanti neomelodici alle feste...
Domani in tv “Ricomincio da tre” in versione restaurata
Controlli in mare nel golfo di Napoli: oltre 600 imbarcazioni...
Sito sessista finito sotto inchiesta: il gestore è il 45enne...
Stercolilli, l’inferno sul mare. Da villaggio turistico a discarica abusiva:...
De Luca presenta il suo libro e rilancia: “Io come...
Una questione di valore aggiunto: l’attrattiva delle relazioni con uno...
Esplosione a Meta di Sorrento: estratti i corpi dei due...
Demolizioni a Trecase: abusivismo edilizio nel cuore del Parco Nazionale...
Napoli, maxi-controllo dopo l’aggressione a Borrelli: sequestri e multe al...
Ligabue è già Caserta: per il concertone di sabato alla...

Nessun articolo pubblicato oggi.


IN PRIMO PIANO
App Sinfonia Desktop

Podcast

  • Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Clicca per aprire il player

  • Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Clicca per aprire il player

Vedi tutti gli episodi su Spreaker