Mentre è in corso l'udienza per il probabile patteggiamento tra Juventus e Procura Figc per la vicenda delle manovre stipendi, la Corte d'Appello federale ha pubblicato le motivazioni per la sentenza sul caso delle plusvalenze, che ha portato a 10 punti di penalizzazione per i bianconeri.
Il documento spiega come si è arrivati a quantificare la sanzione: "La responsabilità del sodalizio sportivo trova fondamento nell'art.Potrebbe interessarti
Pedro annuncia l’addio alla Lazio: “E' la mia ultima stagione, darò tutto fino alla fine”
Briatore provoca Spalletti: “Ora si tatui la Juve sull’altro braccio”
Spalletti Day a Torino: obiettivo Champions. Ecco la nuova Juve
Spalletti alla Juve, Napoli divisa ma grata: “Sarai sempre nella nostra storia”
"Ne consegue che un criterio di imputazione delle relative responsabilità personali si riflette sul quantum della sanzione da irrogare al sodalizio sportivo, nei seguenti termini: 1) Fabio Paratici, 30 mesi di inibizione: pesano 4 punti di penalizzazione; 2) Andrea Agnelli, 24 mesi di inibizione: pesano 3 punti di penalizzazione, atteso il ruolo rivestito di Presidente del CdA e legale rappresentante della società; 3) Maurizio Arrivabene, 24 mesi di inibizione: pesano 2 punti di penalizzazione; 4) Federico Cherubini 16 mesi di inibizione: pesa 1 punto di penalizzazione. Conclusivamente la sanzione della penalizzazione di 10 (dieci) punti in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso, anche in un'ottica equitativa, si rivela del tutto idonea a soddisfare i criteri di afflittività, proporzionalità e ragionevolezza come innanzi enunciati".






Lascia un commento