Via i dehor per il live di D’Alessio a Napoli

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A Napoli dopo le proteste dei caffè che si affacciano su piazza Trieste e Trento, tra cui lo storico Gambrinus, il Comune si appresta a varare una nuova ordinanza che proroga alle 20 di questa sera l’obbligo per bar e ristoranti – inizialmente previsto per le ore 17 – di sgomberare la piazza dai tavolini.

La misura rientra in una ordinanza della Questura di Napoli adottata in previsione della prima di cinque serate che vedranno da stasera sul palco di piazza del Plebiscito il cantante Gigi D’Alessio in concerto. Ordinanza accolta con poco favore dai titolari degli esercizi nei dintorni della piazza che hanno chiesto l’intervento del Comune.

“Siamo andati poco fa – spiegano Antonio Visconti e Gennaro Pelliccia del bar Monidee in Piazza Trieste e Trento – a parlare con gli assessori Teresa Armato e Antonio De Jesu della lettera che abbiamo ricevuto ieri sera in cui ci dicevano che dalle 17 di oggi bisognava togliere i tavolini. Ci hanno spiegato che arriverà presto una ordinanza del Comune che prevede la chiusura dei tavolini alle 20, accogliendo così la nostra richiesta”.



    Con i titolari dei bar c’erano anche i rappresentanti del Gambrinus e del bar Rosati. Il Gambrinus questa mattina non ha allestito i tavolini nel proprio gazebo rinunciando a sicuri introiti in giorni in cui Napoli è piena di turisti.

    “Non viene applicata – ha confermato De Jesu a margine del Consiglio Comunale – l’ordinanza della chiusura alle 17, perché arriva a breve una ordinanza del Comune in cui il sindaco Manfredi scriverà gli orari in cui verrà sospeso il servizio al tavolo”.

    Intanto piazza Trieste e Trento e via San Carlo vengono liberate dagli scooter e dai taxi. In particolare la polizia Municipale sta provvedendo a sgomberare i parcheggi dagli scooter davanti al Teatro San Carlo. Anche questa attività rientra nell’ordinanza disposta della Questura di Napoli.



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