ULTIMO AGGIORNAMENTO : 26 Luglio 2024 - 19:37
33.4 C
Napoli

Napoli, la solidarietà e gli aiuti ai bambini della vela celeste

Le associazioni del territorio della Municipalità 8 del comune...

Accordo Comune Napoli e Centro Coordinamento per raccolta Raee

SULLO STESSO ARGOMENTO

Contrastare l’abbandono dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) sul territorio comunale di Napoli e favorire una corretta gestione della filiera da parte di tutti i soggetti coinvolti con il fine ultimo anche di prevenire fenomeni di incendio di RAEE abbandonati.

PUBBLICITA

È l’obiettivo della recente collaborazione avviata tra il Comune di Napoli e il Centro di Coordinamento Raee – l’organismo che si occupa di ottimizzare la raccolta, il ritiro e la gestione dei rifiuti elettronici in Italia -, sancita con la presenza della società di gestione rifiuti ASIA Napoli spa e il sostegno dell’Incaricato del Ministero dell’interno per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti in Campania, Filippo Romano.

All’origine dell’accordo, della durata di 36 mesi, vi è la radicata e persistente tendenza all’abbandono dei rifiuti elettronici sull’intero territorio comunale, fenomeno che si esten-de anche ai comuni limitrofi.

La conseguenza di questo atteggiamento è il grave danno ambientale derivante dai frequenti fenomeni di smaltimento illegale spesso tramite com-bustione dei rifiuti, e la malagestione di volumi importanti che non raggiungono il circuito ufficiale dei RAEE che conduce a un trattamento ambientalmente ed economicamente adeguato.

La conferma dell’importanza del protocollo giunge dai risultati della raccolta dei rifiuti tec-nologici effettuata in provincia di Napoli lo scorso anno, presentati nel Rapporto regiona-le 2022 del Centro di Coordinamento RAEE.

Dal report emerge che la provincia di Napoli ha avviato a corretto riciclo solo 7.719 tonnel-late di Raee, per giunta in calo del 4,3% rispetto al 2021, che corrisponde a una raccolta pro capite di soli 2,58 kg/ab (-3%), la peggiore performance a livello regionale e il quarto risultato più basso di tutta Italia.

La città di Napoli ha contribuito alla raccolta regionale con 1.634 tonnellate, pari a un dato pro capite di 1,77 kg/ab, dato così basso che non ha necessità di un commento specifico. Il protocollo sottoscritto va nella direzione di favorire sinergie in grado di massimizzare l’efficacia e l’efficienza delle azioni di contrasto ai fenomeni di abbandono o di gestione illecita dei Raee sul territorio del Comune di Napoli, con una collaborazione tra il Centro di Coordinamento e il Corpo di Polizia municipale – Reparto di tutela ambientale.

“Siamo molto soddisfatti per l’avvio della collaborazione con il Comune di Napoli” ha di-chiarato Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di Coordinamento Raee. “La stipula del protocollo è solo la prima di una serie di azioni concrete per contrastare il fe-nomeno dell’abbandono e della gestione illegale dei RAEE.

La sequenza corretta di formazione degli organi di controllo e informazione, in particolare, dei soggetti della distribuzione sia fisica sia online, a cui seguiranno le azioni attive di contrasto ai fenomeni di illegalità, fa sì che Napoli diventi il primo Comune italiano a praticare una politica attiva di contrasto alle illegalità appartenenti al mondo Raee”, conclude.


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

CRONACHE VIDEO


ULTIME NOTIZIE

IN PRIMO PIANO

googlenews
PUBBLICITA