Metropolitan, Sangiuliano pone il vincolo e la Banca decide di vendere

SULLO STESSO ARGOMENTO

Nelle scorse ore si è tenuto presso il Ministero della Cultura un incontro tra il Ministro Sangiuliano, i gestori del cinema Metropolitan di Napoli che è a rischio sfratto, e i rappresentati dalla Banca Intesa San Paolo(ex Banco di Napoli), proprietaria dell’immobile, in cerca di nuovi affittuari per incrementare le entrate sostituendo lo storico cinema con una sala Bingo, un ristorante, un garage o un centro commerciale.

“L’incontro si è concluso con la volontà del ministro di porre un vincolo al Metropolitan. Un atto che riteniamo assolutamente corretto e condivisibile. La Banca ha annunciato l’intenzione di vendere l’immobile. Dobbiamo fare il tutto per tutto per salvare uno degli ultimi presidi culturali che sono luoghi non soltanto simbolici ma hanno un potere formativo.

Oggi più che mai c’è bisogno di più cultura e meno consumismo per salvare la nostra identità. Per questo è confermata la mobilitazione per domenica 12 marzo, alle ore 10.30, all’ingresso del Metropolitan.” – queste le parole del deputato del deputato di alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli e del conduttore de La Radiazza Gianni Simioli.



LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui


LEGGI ANCHE

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE