Cellulari in carcere: a giudizio 42 tra boss e detenuti comuni di Santa Maria Capua Vetere

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Quarantadue tra boss e detenuti comuni del carcere di santa Maria Capua Vetere sono stati rinviati a giudizio dalla locale procura.

Sono tutti accusati di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti. Attraverso una lunga e minuziosa indagine portata avanti dalla polizia penitenziaria sono stati tutti scoperti ad utilizzare e detenere smartphone in cella.

Indagine che ha riguardato tutto l’anno 2022 nel corso del quale sono state numerosi i sequestri di dispositivi informatici a detenuti da parte della polizia penitenziaria.



    Il carcere di Santa Maria Capua Vetere è da oltre un anno al centro dell’attenzione per le violenze ai danni di detenuti che ha portato a un processo in corso.



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