Morta di infarto a 43 anni dopo una visita alla Clinica Trusso di Ottaviano e ora dopo la denuncia del compagno ai carabinieri si attendono i risultati dell’autopsia e della conseguente indagine per stabilire se poteva essere salvata ed eventuali colpe mediche.
E’ la triste storia di Veronika Kvas, 43 anni di origini ucraiane residente a Somma Vesuviana con il compagno Abedallatif E. O., di origine marocchine. La notizia è stata anticipata dal quotidiano Il Mattino. La coppia che viveva in Italia da diciotto anni aveva un figlio maschio. Facevano entrambi lavori saltuari.
La tragedia si è consumata tra la notte di venerdì scorso e domenica. Veronika con dolori al petto va alla casa di cura Trusso Cardiomed di Ottaviano. Lì viene visitata dai medici di guardia e poi dimessa alle 7,40 con un referto sul quale si legge “toracoalgia con vomito”: le viene consigliata una visita cardiologica.
Tornata a casa Veronika continua ad avvertire dolori al petto e così domenica mattina in preda una crisi respiratoria viene soccorsa da un’ambulanza e porta all‘ospedale del Mare di Napoli dove muore intorno alle 12 per un arresto cardiaco. Ora il compagno e figlio chiedono che sia fatta chiarezza sulla sua morte.