Camorra, l'arcivescovo di Castellammare: 'Ha esteso i suoi tentacoli, serve cambio mentalità'. L'intervento di monsignor Francesco Alfano al convegno "40 anni da 'Per amore del mio popolo non tacerò"
"La camorra ha esteso i suoi tentacoli in misura impressionante, entrando sempre più in numerosi settori della società e creando alleanze devastanti nel campo dell'economia e della finanza.
Ma le nostre comunità non sono rimaste a guardare.Potrebbe interessarti
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Lo ha detto monsignor Francesco Alfano, arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, intervenuto ieri al convegno "40 anni da 'Per amore del mio popolo non tacerò'" organizzato ad Aversa dalla Conferenza episcopale campana.
"Si tratterà soprattutto - ha aggiunto l'arcivescovo - di continuare sulla via del confronto aperto a tutti, già avviato nella città di Castellammare di Stabia dietro sollecitazione dei parroci e con il coinvolgimento delle comunità: la malavita si combatte con un cambiamento di mentalità, che parte dal basso ed entra nel tessuto quotidiano come stile di vita solidale, giusto, fraterno.
Ci stanno a cuore in particolare le nuove generazioni: solo con esse potremo provare a costruire una civiltà dell'amore che dice il suo deciso 'no' alla violenza e alla sopraffazione e il suo convinto e contagioso 'sì' alla civiltà dell'amore e della pace".







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