AGGIORNAMENTO : 11 Dicembre 2025 - 22:25
9.4 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 11 Dicembre 2025 - 22:25
9.4 C
Napoli

Tifosi olandesi urinano di fronte agli uffici della Polizia a Napoli

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Tifosi olandesi urinano davanti agli uffici della polizia a Napoli: è questa la denuncia arrivata tramite immagini vergognose scattate una settimana fa davanti all'ufficio della Polizia di frontiera dello scalo marittimo, nel porto.

Tifosi olandesi urinano di fronte a uffici della Polizia

I supporter dell'Ajax, reduci del ko dei lancieri allo stadio Maradona contro il Napoli di Spalletti (partita finita 4-2) sono stati ripresi ad urinare dove capita, anche nei pressi degli uffici Digos e della polizia giudiziaria. La zona ritratta è quella che solitamente ospita i tifosi delle squadre estere: da qui, infatti, stazionano i pullman che poi trasportano gli ultrà ospiti allo stadio di Fuorigrotta.

Tifosi olandesi aggrediti a Napoli, tre gli indagati

Sono intanto tre gli ultrà azzurri ritenuti responsabili dell'accoltellamento del tifoso olandese durante gli scontri avvenuti lo scorso 11 ottobre, vigilia della partita di Champions tra Napoli e Ajax. Questi ultimi sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura che ha disposto nei loro confronti una serie di perquisizioni, personali, domiciliari e dei dispositivi informatici, eseguite dalla Digos della Questura di Napoli.

Secondo gli inquirenti i tre - due 37enni e un 23enne - avrebbero premeditato e messo a segno un vero e proprio agguato nei confronti del tifoso avversario, colpito con calci, pugni, preso a bastonate e poi anche ferito con un'arma da taglio. La vittima - medicata dai sanitari - ha riportato a causa di quell'aggressione tre ferite da punta e taglio alla coscia destra e sul viso giudicate guaribili dai medici dell'Ospedale del Mare della città in 21 giorni.

Articolo pubblicato il 20 Ottobre 2022 - 16:24 - Vincenzo Scarpa

Primo piano

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol

Ad is loading…