Napoli, Manfredi: ‘Investitori attratti da turismo e accoglienza’
Napoli, Manfredi: “Investitori attratti da turismo e accoglienza. Stiamo facendo una road map sugli interventi.”
“Che settori interessano agli investitori esteri? Il tema del turismo è molto richiesto sia dal punto di vista alberghiero e dell’accoglienza, il tema degli eventi, dell’intrattenimento, ma anche il tema del digitale, innovazione industriale. Napoli è molto interessante ed ha tante bellezze ma anche tanti giovani bravi quindi ha dei requisiti positivi e c’è interesse verso la città”. Ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
“Stiamo facendo una road map sugli interventi. Sappiamo che ora abbiamo risolto parzialmente con l’approvazione del bilancio, perché c’è tanto da fare per il problema dei finanziamenti. Ora c’è anche il problema dei tempi della realizzazione delle opere. Purtroppo abbiamo un’amministrazione ancora molto fragile perché abbiamo poco personale e quindi anche il nuovo concorso che ci consentirà di avere più personale sia tecnico che amministrativo potrà essere uno strumento molto utile per avere personale fresco e giovane che possa seguire tutti questi progetti che vanno realizzati”.
“La grande partecipazione al concorso di Asìa la vedo da un lato un campanello d’allarme, una fotografia della realtà. Ci sono tante persone che cercano lavoro e c’è quindi grande partecipazione. L’altro fatto invece positivo è che si fa un concorso in Asia in maniera trasparente e garantito cominciando a dare un’opportunità di lavoro a 500 persone, poi al Comune altre mille e ci auguriamo che questo sia l’inizio di un percorso“. Lo ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi a margine del XIII congresso regionale Uil.
“Considerando anche che ci sono tanti posti di lavoro in città in questo periodo turistico non coperti è il segno che bisogna fare un lavoro anche insieme ai sindacati e alle associazioni datoriali per creare insieme domande e offerte. Fare in modo che le condizioni di lavoro siano accettabili e sufficientemente garantite perché non deve essere solo il pubblico a garantire un contratto qualificato e dignitoso, c’è anche il privato e bisogna farlo tutti insieme”, conclude il primo cittadino.