ULTIMO AGGIORNAMENTO : 6 Settembre 2024 - 22:58
26 C
Napoli

Napoli, la guerra social tra zia e nipote e poi la vendetta con l’acido

SULLO STESSO ARGOMENTO

 

PUBBLICITA

Napoli. Dietro il raid con l’acido ci sarebbero vecchi rancori familiari, mai sopiti e ravvivati a Natale, degenerati sui social, in particolare a causa di un video costellato di offese su Tik-Tok.

Pare che l’obiettivo fosse la 17enne, che doveva essere punita proprio per le sue esternazioni sui social. E’ lei quella che ha riportato lesioni piu’ gravi, sul viso e sulle gambe. La piu’ grande ha riportato ustioni piu’ lievi, ma che hanno interessato anche il viso.

E poi c’e’ la zia che ieri si e’ recata in Questura, col suo legale: ha rilasciato dichiarazioni spontanee che, al momento, non trovano pero’ riscontro con il quadro probatorio acquisito dagli investigatori della Squadra Mobile. Storie di degrado, dunque, ma non solo.

. Non a caso, oggi, nel corso del Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica ci si e’ confrontati anche con il mondo della scuola. “Abbiamo concordato un piano di comitati nelle scuole – spiega il prefetto – e nei prossimi giorni ci sara’ un tavolo tecnico che definira’ le modalita’ di intervento. Stiamo assistendo a sintomi di un malessere complessivo e abbiamo concordato tutta una serie di interventi di rafforzamento di controlli”.

E qui c’e’ uno dei punti dolenti: poche forze dell’ordine. Il sindaco, Gaetano Manfredi, lo ripete senza se e senza ma. “Da soli non possiamo dare una risposta alle problematiche: ci vuole un grande impegno collettivo e un maggiore impegno a livello governativo”, dice .

Il prefetto conferma: “Abbiamo avuto una prima tranche di rinforzi estivi che riguardano tutta la citta’ metropolitana, circa 80-90 unita’, ma sono insufficienti”.

Controlli, dunque, ma anche un dialogo serrato con le famiglie, con i ragazzini. Non a caso proprio a loro rivolge un appello il comandante provinciale dei Carabinieri di Napoli, generale di brigata Enrico Scandone: “Un coltello ferisce, un coltello uccide, un coltello provoca lesioni che possono essere permanenti. La vita non e’ un videogioco”.




LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE