Londra, visti speciali ai laureati top: ma niente italiani

SULLO STESSO ARGOMENTO

Londra, il governo britannico di Boris Johnson si appresta a garantire  ai neo-laureati stranieri, intenzionati a lavorare nel futuro nel Regno Unito dopo la Brexit, dei visti privilegiati snobbando però gli atenei italiani.

L’annuncio fatto la settimana scorsa dal ministero dell’Istruzione britannico riguarda un nuovo schema che entrerà in vigore dal 30 maggio.
Questo nuovo schema , chiamato High Potential Individual Visa, sara’ infatti riservato a chi abbia conseguito titoli di studio in uno dei primi 37 atenei al mondo riconosciuti come tali da alcune istituzioni anglosassoni che certificano i primati globali di qualita’.

E nella classifica compilata dalle autorita del Regno Unito  mettendo a confronto i dati di tre graduatorie universalmente prese a modello (Times Higher Education World University Rankings, Quacquarelli Symonds World University Rankings e The Academic Ranking of World Universities)  non c’è nessun ateneo generalista italiano fra i primi 100.



    L’elenco include solo 5 universita’ europee: due svizzere (i Politecnici di Losanna e Zurigo), una francese (l’Ecole Normale di Parigi), una svedese (il Karolinska Institutet di Stoccolma) e una tedesca (la Ludwig-Maximilians-Universitaet di Monaco) , la restante parte è dominata dagli Usa e alcune presenze asiatiche .
    L’obiettivo dichiarato dell’High Potential Individual Visa e’ attrarre sull’isola nuovi cervelli e talenti stranieri qualificati, al di la’ della manodopera a basso costo.

    Chi vorra’ far domanda, dovra’ dimostrare di avere almeno 1.500 euro su un conto corrente, oltre a poter pagare 750 euro all’anno per i contributi sanitari. Ma non avra’ bisogno di sottostare ad altre formalita’ burocratiche, purche’ laureato nei cinque anni precedenti in uno degli atenei top.

    Ovviamente gli studenti italiani non sono esclusi ipso facto per il passaporto che hanno: anche per loro varra’ infatti il riferimento all’alma mater di provenienza, non certo al Paese di nascita.

    In base alle ultime valutazioni aggiornate al 2022 sul prestigio accordato alle istituzioni universitarie prese in esame come strutture complessive nel pianeta – e al di la’ di punteggi piu’ alti assegnati talora a singole facolta’ o corsi di studio – il Times Higher Education World University Rankings indica quale migliore ateneo d’Italia quello di Bologna, ma non oltre il 172esimo posto; con La Sapienza di Roma e la Normale di Pisa appaiate al 197esimo.

    Mentre i certificatori del Quacquarelli Symonds (QS) americano collocano dinanzi a tutti nella Penisola il Politecnico di Milano, alla casella 146, seguito dall’universita’ di Bologna (166esima) e dalla Sapienza (171esima).

    Infine l’Academic Ranking of World Universities accredita alla pari, subito dopo le 150 universita’ reputate migliori al mondo, ancora La Sapienza di Roma, il Politecnico di Milano e gli atenei di Pisa e Padova.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Battipaglia, stalking alla ex: arrestato

    Arrestato a Battipaglia per atti persecutori verso la ex compagna: un uomo di 49 anni. E' stato fermato dai carabinieri della stazione di Giffoni Valle Piana. Dalle indagini e dalle denunce della donna è emerso che l'uomo abbia stalkizzato l'ex compagna e il suo attuale fidanzato, rifiutando di accettare la fine della relazione. Secondo quanto emerso dalle indagini, l'uomo avrebbe insultato e minacciato le vittime ripetutamente.

    Perseguita la collaboratrice e le telefona 170 volte in due giorni: arrestato

    Arrestato un uomo di 49 anni per atti persecutori nei confronti di una sua collaboratrice a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta. L'uomo si era invaghito di una coetanea che lavorava con lui per la gestione amministrativa dei dipendenti. Nonostante la donna avesse chiarito che si trattava solo di una relazione lavorativa, l'uomo non ha accettato il rifiuto e ha iniziato a manifestare comportamenti insistenti e opprimenti. Questo atteggiamento ha generato ansia e timore...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

    Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE