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Racconti nella rete, la ventesima antologia alla Mondadori Bookstore di Napoli

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Racconti nella rete, la ventesima antologia alla Mondadori Bookstore di Napoli: venerdì 1 aprile alle ore 18 in via Luca Giordano

Intervengono Demetrio Brandi, presidente del premio letterario e curatore dell’antologia edita da Castelvecchi, gli scrittori Ersilia Crisci, Davide Deidda ed altri vincitori delle precedenti edizioni.

Durante la serata sarà proiettato il corto “Cinque piccoli frammenti di Stefano” tratto dal soggetto di Antonio Lucarini, vincitore della sezione corti del premio Racconti nella Rete 2021. Regia di Giuseppe Ferlito, prodotto da LuccAutori e Scuola di Cinema Immagina. Le presentazioni del premio si stanno svolgendo in tutta Italia; le prossime sono in programma a Firenze, Sanremo e Verona.

Il premio letterario Racconti nella Rete® compie vent’anni. Nato nel 2002 da un’idea di Demetrio Brandi, il premio si conferma il più importante concorso nazionale per gli autori emergenti. Molti tra gli scrittori pubblicati nelle antologie di Racconti nella Rete® hanno ottenuto brillanti risultati in campo letterario. Il progetto letterario permette a tutti, giovani e meno giovani, di partecipare al concorso con un racconto breve, una favola per bambini o un soggetto per cortometraggi. Il premio prende vita tutto l’anno nel sito http://www.raccontinellarete.it ed è sostenuto da una serie di presentazioni dell’antologia in diverse città italiane. La premiazione dei vincitori avviene nell’ambito del festival LuccAutori® , in programma a Lucca nel mese di ottobre. Si può partecipare al premio registrandosi nel sito entro il prossimo 31 maggio.

Se si dovesse definire un filo conduttore nei lavori selezionati per l’edizione 2021 di Racconti nella Rete®, potrebbe essere la voglia di rinascita. Si percepisce chiaramente in tutte le storie, così diverse tra loro per stile, genere e argomento. Le parole scritte sembrano voler suggerire un cambio di passo, uno sfogliare la pagina per andare avanti, dopo questo lungo tempo sospeso. L’antologia è arricchita dalla copertina del regista Bruno Bozzetto.


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