I sacerdoti, diaconi, religiosi e laici non vaccinati non possono distribuire la comunione. Lo ha disposto il vescovo della diocesi di Teano-Calvi, monsignor Giacomo Cirulli.
Il Covid corre nel Casertano e di fronte a numeri impressionanti - ieri 2212 nuovi casi per un totale di quasi 23mila positivi attuali - il vescovo della Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo, Giacomo Cirulli, dice stop alla distribuzione della comunione da parte di sacerdoti non vaccinati, ma anche di diaconi e laici no-vax che prestano servizio nelle chiese diocesane. Cirulli e' intervenuto con un apposito decreto in cui dispone che a "causa dell'andamento dell'epidemia da Covid19, che continua a far registrare un numero crescente di casi positivi tra la popolazione, è proibito a sacerdoti, religiosi e laici non vaccinati di dare l'Eucarestia ai fedeli".
Inoltre "durante le Celebrazioni - stabilisce il documento del Vescovo - le ostie conservate nei vasi sacri devono essere coperte. Fino a nuova comunicazione è sospesa ogni attività pastorale, catechistica e formativa in presenza".
Monsignor Cirulli richiama poi le parole di papa Francesco, secondo cui "vaccinarsi con vaccini autorizzati dalle autorita' competenti e' un atto d'amore.Potrebbe interessarti
Maddaloni,non accetta la fine della storia: minacce alla ex
Santa Maria a Vico, tre parcheggiatori abusivi sorpresi dai Carabinieri davanti al cimitero
Caserta, "Papà vuole uccidere mamma”: figlia chiama 112 da Milano e salva la donna da una tragedia familiare
Succivo, aggredisce conoscente a martellate e colpi di piccone: denunciato 37enne
Cirulli ha infine ricordato come "le ostie sull'altare debbano essere tenute -rigorosamente coperte nei previsti vasi sacri". Il Vescovo di Teano-Calvi, 69 anni originario di Cerignola (Foggia), e' anche medico: Cirulli, che ha compiuto il cammino di formazione al sacerdozio nell'Almo Collegio Capranica in Roma, si e' infatti laureato nel 1981 in medicina e chirurgia all'universita' "Federico II" di Napoli.
La sua decisione e' stata applaudita da molti fedeli; qualcuno sulla pagina Facebook della Diocesi ha ricordato che da due anni non prende l'ostia chiedendosi in maniera polemica "Ma i sacerdoti che non igienizzano le mani come possono essere controllati"?.
Cirulli, ordinato Vescovo proprio da Papa Francesco e insediatosi alla Diocesi casertana nel novembre 2017, era gia' intervenuto il 29 dicembre scorso, a ridosso dunque di fine anno, con un decreto in cui vietava nelle chiese della diocesi "ogni manifestazione artistica come concerti o altri eventi" e in cui disponeva che l'ingresso fosse consentito "solo ad numero di persone gia' stabilito in base alla capienza della chiesa" e in cui raccomandava "la presenza di vigilanti all'ingresso della chiesa che controllino il non superamento del numero consentito, che controllino il rispetto delle prescrizioni sull'obbligatorieta' delle mascherine Ffp2 e che venga eseguita la sanificazione".

                                    




Lascia un commento