Whirpool, appello del vescovo di Napoli: "Sospendere i licenziamenti. Lo chiedo in nome di Dio Misericordioso"
"Sospendete i licenziamenti.Potrebbe interessarti
"Non è pensabile né giustificabile che venga cancellata, come con un getto di spugna, una realtà industriale apprezzata per la qualità dei prodotti e per niente passiva. Napoli, l'area metropolitana, la Campania e il Sud, che già sono in uno stato di perenne precarietà occupazionale, non possono subire - aggiunge il presule - l'accentuazione e l'aggravamento dei livelli di disoccupazione, con la lievitazione dell'indice di povertà e l'emigrazione di intelligenze, professionalità e risorse giovanili. Si è ancora in tempo per salvare tutto e tutti, ma è necessario che le parti recuperino un momento di necessaria serenita' e analisi".
"Faccio appello, pertanto, con cuore di Pastore e di padre, al presidente Draghi, al ministro del Lavoro, al ministro per il Mezzogiorno, alle forze imprenditoriali e sindacali, alla Whirpool - conclude - perché in maniera unitaria trovino una giusta intesa e una opportuna soluzione. Confido molto nella saggezza di tutte le parti".





